La seconda edizione di Milano Home si prepara ad accogliere i visitatori con una novità: un percorso di esplorazione e conoscenza delle eccellenze delle regioni italiane raccontato attraverso materie come vetro, legno, ceramica, carta, pietra, metallo e tessile, fragranze e cere profumate.
Ogni padiglione della fiera, dal 23 al 26 gennaio a Fieramilano Rho, sarà un punto di incontro tra i produttori, i maestri artigiani e i giovani talenti emergenti che stanno ripensando oggetti e complementi d'arredo per i nostri spazi abitativi.
Quattro le zone tematiche da visitare: Elements, dedicato all’eccellenza dell’home décor, con un mix di tradizione e innovazione. Vibes, dove profumi, tessuti e oggetti creano esperienze immersive e sensoriali. Mood, spazio che celebra la creatività e il lifestyle attraverso il design. Taste, incentrato sull’arte della tavola e la convivialità.
Al centro di questo 'Rinascimento del prodotto' ci sono i negozi specializzati. La fiera punta infatti a rilanciarli come hub tra tutti gli operatori: produttori industriali, artigianali, designer, distributori, clienti. Con oltre 38.000 punti vendita dedicati al settore casa in Italia, questo comparto genera un fatturato di oltre 16,5 miliardi di euro e occupa circa 100.000 addetti.
Tanti anche gli incontri in cartellone per espositori e visitatori: sono previste 80 ore di formazione in 4 giorni per esplorare le nuove tendenze del mercato e favorire il networking, tra talk, dibattiti e workshop.
Tra gli espositori artigiani dell’home décor ci saranno i vetri veneziani di Seguso e Yalos Murano, le creazioni di Porcellane Sbordone e le Ceramiche di Caltagirone firmate Sofia. E poi: le scacchiere interamente fatte a mano di Italfama, i complementi d'arredo di Aliva Design realizzati con scarti di potatura di ulivi secolari e la produzione di Mechilli Décor, che crea complementi d'arredo dal recupero del denim.
Presenti in fiera anche gli artigiani del legno: da Dolfi, che da oltre 130 anni propone sculture e decorazioni intagliate ai virtuosi della carta Paperize e Inkpression a Rippotai, che crea gadget e componenti d’arredo ecologici e inclusivi. La sostenibilità è la parola chiave anche di Segreti Walser, un brand che produce cosmetici utilizzando materia prime naturali e biologiche, di Alfonz, designer tessile che realizza arazzi murali in carta riciclata stropicciata e di Tethys Design che crea prodotti eco-responsabili dal riciclo dell'amido di mais.