In materia di forestazione urbana, quella del comune di Prato è una delle esperienze più avanzate e innovative del panorama nazionale. L’obiettivo del Comune è arrivare a piantare nel territorio cittadino 190 mila nuovi alberi entro il 2030 e tra questi è compreso il piano per il 'verde capillare', da sviluppare anche sulla superficie degli edifici.
Tra le personalità coinvolte nel progetto figurano l’architetto Stefano Boeri e il neurobiologo vegetale Stefano Mancuso, fondatore di uno spin-off accademico, composto da designer e scienziati che utilizzano le piante come fonte d’ispirazione.
L’intervento di OBI si inserisce all’interno di un ampio progetto, promosso dal Comune di Prato, volto a riqualificare i distretti della città in modo sostenibile e inclusivo, sviluppando aree ad alta densità di verde. Le aree saranno co-progettate con l’aiuto dei cittadini, utilizzando piattaforme digitali per la pianificazione urbana condivisa. La partecipazione degli abitanti delle zone coinvolte dal progetto, aumenta la consapevolezza civica e la resilienza della città nel suo complesso.
Le tre aree della città individuate sono quelle dell’edificio in cui ha sede la multiservizi Estra, le case popolari di via Turchia e il mercato in via Giordano, che sarà immerso nella natura e diventerà il nuovo mercato metropolitano.
La partecipazione al progetto sottolinea la passione e l’importanza che OBI, leader in Europa nel settore del Fai-da-te e del giardinaggio, pone verso il tema della sostenibilità, sociale e ambientale e del senso di appartenenza del territorio e della comunità.
OBI inizierà collaborando alle attività della piattaforma digitale sviluppata da GreenApes per il Comune di Prato ed erogherà un buono sconto del 15% su una spesa minima di 50€ ai cittadini che completeranno attività virtuose per la città e per l’ambiente. Il buono sconto sarà spendibile nel Negozio OBI di Prato e redimibile all’interno della piattaforma digitale.