Foreste di succulente in formato XL in uno dei giardini botanici più belli del mondo.
Ti senti un pò come a Lilliput quando ti trovi davanti a questi giganti spinosi, raggruppati in raffinate composizioni, che tappezzano gran parte dei giardini di Majorelle.
Il loro segreto? Il sole e il clima secco del luogo, che favoriscono la crescita di echinocactus dal diametro spettacolare di due metri, cactus alti come colonne greche e appuntite agavi grigio-verdi.
Ecco alcuni suggerimenti per curare le tue succulente:
Innaffiature: nel periodo estivo, quando sono coltivate all'aperto, anche loro risentono del caldo torrido, quindi vanno innaffiate una o due volte alla settimana ma solo quando il terriccio è secco.
Terreno: per avere buoni risultati, usa un terriccio specifico per piante grasse ricco di sabbia, che favorisce il drenaggio ed evita dannosi ristagni d'acqua.
Esposizione: durante i mesi caldi, tienile all'aperto in piena luce evitando il sole diretto per troppe ore.
Rinvaso: crescono molto lentamente, quindi non è necessario farlo annualmente, ma soltanto ogni quattro o cinque anni alla ripresa vegetativa, all'inizio dell'estate. Utilizza un vaso in terracotta più grande e non comprimere troppo il terreno, per non danneggiare le radici superficiali. Quando le maneggi, ricordati di proteggere le mani dalle spine indossando spessi guanti di gomma.
Lo sapevi che...
Le piante grasse vanno spolverate. Tra le spine si può annidare della polvere, o residui di altre piante o fiori. Con molta delicatezza usa un vecchio spazzolino per ripulirle. Durante l'acquisto per evitare di trovare brutte sorprese... controlla che non ci siano macchie scure o marciumi alla base e sulla cima della pianta. Evita quelle colorate chimicamente!
Lanciano messaggi di s.o.s. Quando le lasci in una zona con poca luce, l'apice si assottiglia e sbiadisce diventando più piccolo del fusto. É un chiaro messaggio di aiuto. Rimedia portandole in una zona più luminosa.
Sono low cost. Sì, perchè le puoi moltiplicare con facilità per talea. Prendi dalla pianta madre alcune foglie o il germoglio più rigoglioso e infilali nel terreno senza bagnarlo. Dopo qualche settimana vedrai che risultati!
Per saperne di più, segui sul web gruppi di appassionati che si scambiano talee e consigli green.
Il loro segreto? Il sole e il clima secco del luogo, che favoriscono la crescita di echinocactus dal diametro spettacolare di due metri, cactus alti come colonne greche e appuntite agavi grigio-verdi.
Ecco alcuni suggerimenti per curare le tue succulente:
Innaffiature: nel periodo estivo, quando sono coltivate all'aperto, anche loro risentono del caldo torrido, quindi vanno innaffiate una o due volte alla settimana ma solo quando il terriccio è secco.
Terreno: per avere buoni risultati, usa un terriccio specifico per piante grasse ricco di sabbia, che favorisce il drenaggio ed evita dannosi ristagni d'acqua.
Esposizione: durante i mesi caldi, tienile all'aperto in piena luce evitando il sole diretto per troppe ore.
Rinvaso: crescono molto lentamente, quindi non è necessario farlo annualmente, ma soltanto ogni quattro o cinque anni alla ripresa vegetativa, all'inizio dell'estate. Utilizza un vaso in terracotta più grande e non comprimere troppo il terreno, per non danneggiare le radici superficiali. Quando le maneggi, ricordati di proteggere le mani dalle spine indossando spessi guanti di gomma.
Lo sapevi che...
Le piante grasse vanno spolverate. Tra le spine si può annidare della polvere, o residui di altre piante o fiori. Con molta delicatezza usa un vecchio spazzolino per ripulirle. Durante l'acquisto per evitare di trovare brutte sorprese... controlla che non ci siano macchie scure o marciumi alla base e sulla cima della pianta. Evita quelle colorate chimicamente!
Lanciano messaggi di s.o.s. Quando le lasci in una zona con poca luce, l'apice si assottiglia e sbiadisce diventando più piccolo del fusto. É un chiaro messaggio di aiuto. Rimedia portandole in una zona più luminosa.
Sono low cost. Sì, perchè le puoi moltiplicare con facilità per talea. Prendi dalla pianta madre alcune foglie o il germoglio più rigoglioso e infilali nel terreno senza bagnarlo. Dopo qualche settimana vedrai che risultati!
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