Le Corbusier, universalmente noto come architetto e designer, si è occupato a lungo di colore, sviluppando una sua propria 'Policromia Architetturale'. Si tratta di una palette composta da 63 sfumature tutte abbinabili tra loro.
In architettura, il colore è potente quanto la pianta del pavimento e il taglio. O meglio: policromia, parte del layout e il taglio stesso.
La prima tavolozza di colori puristica del 1931 comprende 43 colori in 14 serie di colori solidi e schiariture magistralmente calibrate. Per trovare le affinità personali e selezionare le preferenze individuali, Le Corbusier ha anche creato combinazioni di colore che riflettono specifiche funzioni dei colori con gli stati d'animo. La seconda collezione del 1959 che completa la Policromia architettonica è composta invece 20 colori aggiuntivi dai toni più forti e più dinamici.
Per informazioni: lescouleurs.ch