È femmina e legge CasaFacile: potremmo riassumere così il profilo più eco-sensibile delineato dal sondaggio a cui hanno risposto quasi 1.400 persone (tra i lettori di CasaFacile e i lettori delle riviste Mondadori).
Nota di merito anche per gli under 35 che risultano più ‘green-tech’: usano le app per monitorare i consumi, abitano case a basso impatto ambientale e sfruttano servizi di mobilità sostenibile come il car sharing.
Qui abbiamo raccolto alcuni spunti fra le migliaia di risposte alla domanda aperta che invitava a condividere le vostre buone pratiche.
Le lettrici di CasaFacile in particolare hanno insistito sui temi del riuso&riciclo creativo, del noleggio di ciò che si usa poco e dell’autoproduzione dei detergenti.
Un nuovo stile di vita
«Penso sempre che tutto ci è dato ‘in prestito’ e quindi va usato al meglio e solo se ne ho proprio bisogno». Laura Tartaglino, San Giorgio Canavese (TO)
«Abbiamo un solo armadio anziché due: così siamo obbligati a comprare solo ciò che ci serve davvero». Margherita Morbiato - @home.is.more
«Vorrei ci fossero iniziative non occasionali per promuovere la pulizia dei luoghi pubblici (spiagge, boschi, ecc.)». Rosa Cristantielli, Capurso (BA)
Con le app è più facile
«Too Good To Go è stata una bella scoperta: ti fa comprare a fine giornata i cibi avanzati da negozi e locali e addio sprechi!». Valentina Poerio, Besozzo (VA)
«Per evitare errori nella raccolta differenziata uso spesso l’app Junker». Carla Cremonese, Treviso
Sostenibili in cucina
«Compro solo spugnette compostabili». Marta Bizzari - @diariodicasa
«Anche l’olio delle conserve (tonno, verdure sottolio ecc.) va versato nella tanica per la raccolta di olii esausti come quello di frittura, ma molti non lo sanno e purtroppo finisce nel lavandino». Francesca Giovannini - @thebluebirdkitchen
«Ho acquistato dei coperchi in silicone riutilizzabili che si si adattano a ogni recipiente: addio pellicola!» Caterina Ambrosio, Martirano (CZ)
«Cuocio più pietanze in forno contemporaneamente e poi le congelo porzionate». Ivana Palombo, Ferentino (FR)
«Per smaltire parte del rifiuto umido… ho acquistato delle galline!». Erica Campagnola, Pederobba (TV)
«Esistono piante decorative edibili: doppio uso!» Elena Formigoni - @cucinama
«Elaborando un menu settimanale ho eliminato gli sprechi di cibo». Cristina Ferrando, Luserna San Giovanni (TO)
No al monouso
«Cerco di usare sempre batterie ricaricabili e in generale preferisco oggetti ad alimentazione elettrica con il cavo per non incentivare l’uso di batterie, difficili da smaltire». Matilde Ivagnes, Castiglione del Lago (PG)
«Sono una ‘seed saver’: cerco di conservare i semi delle mie piante e li scambio con altri appassionati». Paola Camera, Induno Olona (VA)
«Facendo la spesa al mercato dai contadini, oltre a portare le borse da casa, restituisco loro i contenitori in plastica, i portauova e i vasetti di vetro in modo che possano riutilizzarli». Jessica Carrer, Torino
«Ogni oggetto può essere riutilizzato con un po’ di ingegno e fantasia: a casa mia gli spazzolini da denti usati diventano scovolini per pulire le tapparelle, le calze si trasformano in ‘raccogli ragnatele’, il tubo in cartoncino della carta da cucina serve per raccogliere i sacchetti da usare per la spesa e per i rifiuti, le confezioni di maglie e camicie si possono riutilizzare nel piccolo cestino del bagno, le borse termiche con i manici rotti sono utili per avvolgere i prodotti surgelati e infilarli nei sacchetti spesa normali». Lorenza Rossi, Piacenza
«Quando esco con gli amici mi porto dietro la mia cannuccia in acciaio». Chiara Laudante, Villa di Briano (CE)
«Dovendo cambiare una parte dei mobili della cucina, abbiamo pensato di riciclarli in cameretta: i pensili sono stati accoppiati formando dei cubi aperti, abbiamo aggiunto le rotelle, una corda spessa come maniglia e... voilà, comodi contenitori per i giochi! Adesso dobbiamo solo capire come colorarli, dato che si tratta di laminato». Giorgia Pasqualotto, Torino
Nuovi modi di muoversi
«I miei bambini vanno a scuola con il ‘piedibus’ anziché con l’auto». Barbara Giazzi, Bussero (MI)
«Per lavoro viaggio molto. Scelgo spesso il treno e, quando posso, vado a piedi per evitare o limitare l’uso del taxi. Mentre aspetto taxi in coda, spesso scopro che anche altre persone vanno nello stesso posto: è carino offrire o chiedere a chi è in attesa come te, un passaggio. Così si possono ottimizzare non solo i costi, ma anche i tempi». Paola Gavioli, Castelfranco (MO)
Noleggio e condivisione
«Vuoi organizzare una festa ed evitare l’usa e getta? Ci sono le ‘stoviglioteche’ dove noleggiare (quasi sempre gratuitamente) stoviglie lavabili perfette per i party ecosostenibili. Stanno spuntando in tante città italiane». Paola Tartaglino - @wemakeapair
«I libri che non servono più, per esempio quelli dei bambini, possono essere lasciati nelle mini biblioteche di strada (nel mio quartiere ce ne sono ben due). Gli
elettrodomestici che si usano poco è meglio prenderli a noleggio anziché acquistarli». Roberta Caccialupi, Milano
Risparmi elettricità...
«Evito di stirare stendendo i panni per bene e piegandoli poi con cura (basta impilarli mettendo sopra i più pesanti in modo che diano la forma a quelli sotto). Così risparmio elettricità e fatica!». Benedetta Garbi, Fidenza (PR)
...e risparmi acqua!
«Recupero l’acqua distillata dal condizionatore e dall’asciugatrice e la uso per il ferro da stiro». Marta Brustolin, Feltre (BL)
«Per sgrassare i piatti uso l’acqua di cottura della pasta, scolandola in una bacinella. E lavo il balcone con acqua piovana». Concetta Lico, San Donato Milanese (MI)
«Ho una clessidra a ventosa in bagno che dura 10 minuti per dare un ‘tempo’ alla doccia. Le mie bimbe si divertono a insaponarsi e risciacquarsi entro il tempo massimo stabilito!». Barbara Calogiuri, Milano
Eco-pulizie
«Da tempo ho sostituito molti detersivi con prodotti naturali. Per esempio con l’acido citrico (che si trova in tutti i negozi di prodotti naturali) si possono creare molti ottimi detergenti». Mariana Bettinelli - @interior.notes
«Uso sempre shampoo e bagnoschiuma solidi». Valentina Rosso, Fossano (CN)
- IL 70% DELLE LETTRICI DI CF PORTA SEMPRE CON SÉ UNA BORRACCIA
- IL 59% PREFERISCE ARREDI IN MATERIALI RICICLABILI O RICICLATI
- IL 49% COMPRA E VENDE MOBILI E ACCESSORI USATI
- IL 42% NON USA PIÙ LA PELLICOLA PER I CIBI
- L'80% COMPRA VERDURA E FRUTTA SFUSE
- IL 70% PREFERISCE IL TRENO ALL’AEREO (SOPRATTUTTO GLI UNDER 35)
- L'87% HA SOLO ELETTRODOMESTICI DI CLASSE ‘A’ O SUPERIORI
- IL 52% INNAFFIA LE PIANTE CON ACQUA DI RICICLO
- IL 78% LAVA IL BUCATO A 40° GRADI