Quest’anno, i designer, le aziende e tutti gli ospiti coinvolti, hanno lavorato attorno ad un tema comune: Artificialmente Naturale /Naturalmente Artificiale, con l’intento di unire, umano e tecnologico e riscoprire la natura con gli occhi dell'innovazione attraverso il design.
Un’edizione dove la luce e la sue potenzialità comunicative avranno un ruolo importante partendo dalla mostra 'Donne al Bauhaus/Leonardo designer' a cura del Mude Fri (Museo del Design del Friuli Venezia Giulia). L’esposizione, allestita all’interno Galleria Tina Modotti e realizzata con la coinvolgente tecnica del videomapping, accoglierà i visitatori con proiezioni, luci e suoni, proponendo un'esperienza immersiva nell'estetica del Bauhaus e nella storia delle sue protagoniste, figure femminili anticonformiste che sono riuscite a realizzare il loro sogno di studiare arte e design.
Luce Artificialmente Naturale /Naturalmente Artificiale è il punto di partenza della mia installazione luminosa 'Hacking With Light…al calar della sera' realizzata all’interno del giardino del Hotel Clocchiatti Next. Il progetto indica nuove vie 'gentili' per far vivere lo spazio urbano anche dopo il tramonto, rendendo accessibili spazi inutilizzati e invitando a nuove pratiche di socializzazione, grazie ad un’illuminazione calibrata.
Vedrete l’iconica sedia Shadowy di Moroso disegnata da Tord Boontje, trasformarsi in una seduta da esterno per la lettura notturna di libri, grazie all’inserimento luminoso, progettato con formalighting. Ne parlerò con Virginio Briatore il 3 marzo alle 18:45 presso l’Hotel Clocchiatti Next.
Presente alla manifestazione anche il tema del riciclo, con l’installazione green 'Plastica Preziosa' del collettivo Il Vespaio, che permetterà di stampare un piccolo oggetto di design da portare a casa, e il tema dell’economia circolare, con la giostra 'DO UT DES' ideata dal designer Matteo Ragni con Legnolandia, sotto la Loggia del Lionello.
Info e programma: udinedesignweek.it