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Sei mesi di design con Isola Design Festival

Dal 12 aprile e fino al 10 settembre appuntamento con l'evento virtuale che mette l'accento sul design emergente.

Cosa significa essere un designer oggi? Non solo progettare nuovi prodotti, ma anche e soprattutto trovare nuove soluzioni per migliorare la qualità della vita degli abitanti. È questo il concept su cui si basa Isola Design Festival, la manifestazione digitale che si è aperta il 12 aprile e si concluderà in concomitanza con il nuovo Fuorisalone, dal 5 al 10 settembre.

Divenuta virtuale per l’emergenza Covid, l’iniziativa ha già diversi eventi in programma nel quartiere Isola che si intensificheranno da luglio a settembre. Dal digitale al fisico, quindi, dalla nuova piattaforma al distretto milanese dove è nato.

L'Isola Design district continua a dare visibilità a designer emergenti e studi indipendenti di tutto il mondo, promuovendo quei progetti che guardano al futuro per caratteristiche sostenibili, innovazione, ricerca, ma anche estetica e funzionalità.

Il tema del Festival è We Are What We Design, che ha l’obiettivo di sensibilizzare designer, professionisti e appassionati rispetto a temi delicati, cercando di coinvolgere tutti gli attori dell’industria del design in una riflessione sugli avvenimenti dell’ambiente circostante che stanno inesorabilmente cambiando gli equilibri della nostra società.

Numerose le iniziative: interfaccia grafica animata del quartiere Isola in cui gli utenti possono conoscere i profili e i progetti dei 45 partecipanti selezionati dal team curatoriale per l’inizio dell’evento. Mostre virtuali – due inizialmente, per poi aumentare nel corso dei mesi – live talk e interviste con ospiti internazionali su Isola TV e Radio Isola su Spotify. Ci si potrà mettere alla prova con un quiz alla scoperta dei membri dell’Isola Design Community, e molto altro ancora.

Tra i 250 designer già presenti in piattaforma, troviamo gli studi italiani Formanuda Design e Finemateria, che con i loro progetti percorrono le relazioni sensoriali e di contrasto tra esseri umani, oggetti, spazio e materiali, e Pietro Franceschini, progettista di spazi e arredi senza tempo che lavora tra Firenze e New York.

Ogni settimana il Festival si arricchirà di nuovi nomi, progetti, contenuti e iniziative, come gli Isola Design Awards, a partire da maggio, e le Isola Design Classes a settembre. Gli Awards, nello specifico, avranno 4 categorie (Product & Furniture, New Materials, Innovation e Smart Living) e ben 3 premi per categoria che arriveranno dal pubblico, dagli sponsor e da una giuria estremamente variegata, composta da 22 giurati internazionali, di diversi background, formazione ed età.

Dal 3 maggio sarà possibile candidarsi alla competizione, mentre la cerimonia di premiazione è prevista per il 23 luglio a Milano, ovviamente nel quartiere Isola. 

A settembre, le mostre saranno organizzate in collettive suddivise per macro categorie: Collectible Design, Innovation e Bio Materials saranno le principali, con i progetti che verranno raccontanti attraverso percorsi tematici, così da garantire anche un accesso sicuro agli spazi in base ai regolamenti che saranno in vigore.