Questa iniziativa ha come obiettivo fondamentale l'integrazione di città, architettura, educazione civica e immaginazione in un programma educativo su misura per i bambini. Essa è il frutto di anni di esperienza e ricerca di Femia e Cenci, parallela alla loro carriera professionale, volta a promuovere l'empatia tra gli spazi costruiti e le persone, nonché a rafforzare il legame tra le comunità e il territorio.
La Scuola "SOUx Genova" rappresenta una tappa significativa in questa visione, poiché mette al centro la capacità creativa e immaginativa dell'infanzia e la applica al mondo concreto dell'architettura: spesso camminiamo nelle strade delle nostre città senza davvero osservarle, comprendere i loro segreti o amarle appieno. La mancanza di conoscenza degli oggetti urbani riduce l'interesse, limita l'aspirazione a condividere e partecipare agli spazi pubblici, e riduce il desiderio di diventare cittadini attivi e responsabili.
Questo deficit educativo spesso rimane incolmato dalle scuole, nonostante l'ampia gamma di opportunità extracurriculari disponibili, dalle lingue straniere alle attività sportive e alle abilità artistiche. L'insegnamento civico sulla propria città e sull'architettura manca spesso di una specifica enfasi.