Il bello di vivere… a cielo aperto
Simona Ortolan • Il pampano
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Sergio ha recuperato un buio sottotetto condominiale trasformandolo in una casa super luminosa e qui ci racconta sette motivi per cui le finestre per tetti Velux hanno rivoluzionato e semplificato la vita della sua famiglia
1) PIÙ LUCE NATURALE
La vecchia soffitta condominiale aveva solo due abbaini e altre piccole aperture che sono state molto ampliate con la ristrutturazione voluta da Sergio: le grandi finestre per tetti Velux ora inondano la casa di luce zenitale durante tutto il giorno che entra in profondità in tutti gli ambienti. Sergio ha deciso di dipingere gli interni di bianco per massimizzare la luminosità e creare scenografie perfette per i coloratissimi prodotti del brand Pijama da lui fondato.
2) PIÙ ARIA FRESCA
Anche ventilare la casa oggi è più facile e veloce, puoi gestire le finestre per tetti tramite app o telecomando. E grazie al sensore pioggia puoi anche dimenticarti le finestre aperte... perché si chiudono automaticamente!
3) PIÙ COMFORT IN OGNI STAGIONE
Sei anni fa con la ristrutturazione Sergio aveva installato sulle finestre solo le tende interne che permettono di controllare la luce con flessibilità (disponibili nelle due versioni filtranti e oscuranti), ma ora ha deciso di aggiungere anche le tapparelle che migliorano il comfort soprattutto nei mesi più caldi, riducendo la temperatura interna. Inoltre proteggono le finestre per farle durare più a lungo, scoraggiano i tentativi di effrazioni e riducono i rumori esterni. Installarle in un secondo momento anche a distanza di anni non è stato un problema.
4) SOFFITTO… A CIELO APERTO!
Con le finestre da tetto aperte si vive davvero indoor - outdoor: soprattutto per i bambini è importante potersi godere la luce naturale per tante ore al giorno, stare in casa e stare all’aperto non sono più concetti opposti fra loro.
5) PIÙ SPAZIO
Le grandi finestre per tetti ‘alzano’ il soffitto perché parallele al piano delle tegole e regalano più agio anche nelle zone in cui la falda è più bassa, dando una sensazione di maggior spazio.
6) VASCA CON VISTA
Le finestre per tetti Velux hanno regalato alla famiglia di Sergio anche panorami inaspettati… perfino dalla vasca da bagno: privacy salva, più vasca con vista!
7) OSSERVATORIO ASTRONOMICO
I bambini ogni sera fanno a gara per chiudere le tapparelle telecomandate, ma nelle notti più limpide le lasciano aperte e riposizionano i loro letti a piacimento per guardare le stelle.
Una casa a cielo aperto è davvero un sogno realizzabile!
Spazi di servizio a portata di mano… ma non in vista
Nicoletta Carbotti • Nicoletta Carbotti
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Ti manca lo spazio per una vera e propria lavanderia, non sai dove 'nascondere' l'asse da stiro, vorresti avere tutto a portata di mano senza rinunciare all'eleganza della tua zona notte? Non serve la bacchetta magica, ci sono le soluzioni firmate Zalf
Dividere e contenere sono temi frequenti nell’organizzazione di una casa, soprattutto quando si parla di zona notte e di ambiti di servizio che cercano uno spazio adeguato senza turbare lo stile e l'eleganza degli ambienti.
Le armadiature sono ottime alleate nella suddivisione di un ambiente: permettono di separare ambiti differenti e di contenere e nascondere elettrodomestici come lavatrici e asciugatrici ma anche ingombranti oggetti di servizio che non hanno trovato posto altrove.
In questo modo lunghi corridoi che portano fino alla camera da letto possono diventare vere "stazioni al servizio" della casa perché sono in grado di accorpare la lavanderia, la stireria, il guardaroba e anche il ripostiglio dove non c’è.
Nascondere un asse da stiro sempre pronto all’uso diventerà un gioco da ragazzi, avendo cura di predisporre nei mobili gli adeguati punti prese necessari.
Analogamente se il locale lavanderia non trova spazio nella pianta, nulla vieta di organizzarlo in batteria all’interno di altri moduli dell’armadio collocato sempre nel disimpegno della zona notte.
Dividere e contenere sono temi cari anche a chi desidera spazi fluidi e versatili in cui le porte di accesso alle diverse stanze si confondo e si alternano con le ante degli armadi. Un'alternanza che può diventare anche un tema progettuale significativo!
Se invece si cerca leggerezza e ariosità si potranno alternare armadi e quinte divisorie attrezzate e smart. L’impiego di pannellature e separatori permette di vivere lo spazio in modo più dinamico e permette alla luce di fluire, tanto di giorno quanto di notte.
Lo stesso può avvenire per partizioni divisorie che con un semplice gesto,
scorrendo o impacchettandosi, possono chiudere un ambiente o aprire alla meraviglia.
Dividere e contenere non è mai stato così facile con le soluzioni Zalf, il design che genera lo spazio.
Natale: addobba con le decorazioni luminose
Simona Ortolan • Il pampano
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Le decorazioni luminose portano un tocco di luce che trasforma e dona calore all’ambiente. Stelle di Natale, figure tipiche natalizie, ghirlande e alberi... e in casa si respirerà subito l'atmosfera natalizia!
Le luci di Natale sono uno degli addobbi natalizi principali e preferiti per trasformare gli ambienti e creare la giusta atmosfera di festa.
Albero, tavola, mensole, finestre, sono i posti più comuni da dedicare alle decorazioni luminose di Natale. Se non avete molto spazio potete optare per un'unica grande decorazione luminosa da posizionare sul muro e che renderà la parete, protagonista della stanza.
Sfoglia la gallery e lasciati ispirare!
Creare la giusta atmosfera con le ghirlande luminose
Luci natalizie sicure per te e per la tua casa
L’amministratore risponde: l’albero di Natale nell’androne
Per allestire un albero di Natale nell’androne condominiale, serve il consenso dell’assemblea?
Lo abbiamo chiesto a Pietro Tasca, titolare di Amministrazioni Tasca: ecco la sua risposta.
Sì, è necessario il consenso della maggioranza dei condòmini espresso in sede di assemblea condominiale. Prima, però, occorre verificare che nel regolamento non siano vietate le decorazioni natalizie (è raro, ma può capitare). Se il regolamento non pone divieti, il consiglio è di inserire la voce ‘decorazioni natalizie’ nell’ordine del giorno della prima assemblea dell’anno e poi votare.
Se c’è il via libera dell’assemblea, nella stessa sede si indicheranno anche le persone incaricate di allestire l’albero e il punto in cui collocarlo. Non dovrà essere d’intralcio ai condòmini (per esempio rendendo difficoltosa l’apertura del portone o ostacolando il passaggio, o impedendo l’accesso alla pulsantiera del citofono o alle cassette postali). I costi delle decorazioni saranno divisi tra tutti i condomini su base millesimale.
Sambonet: la nostra storia… posata sulla tavola
Alessandra Barlassina • Gucki
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La nuova collezione di posate 100 racconta l’amore per l’ospitalità che non conosce lo scorrere del tempo, il passare delle mode e i limiti dei confini geografici. Scopriamo insieme questa novità (perfetta come idea regalo per il Natale 2024!) e il suo legame con il design e il genio italiano
Quando apparecchio ci penso spesso: la nostra tavola domestica è un po’ come la ‘piazza’ in cui ci incontriamo ogni giorno, dove si riunisce la famiglia e amiamo ritrovarci con gli amici. E seduti insieme a tavola si raccontano storie, indovinate quali sono le mie preferite? Ovviamente quelle che parlano di design… Quanto sarebbe bello che anche gli oggetti che utilizziamo ogni giorno raccontassero la loro? Queste posate conoscono una storia bellissima che parla dell’amore per l’ospitalità. Ecco qui che cosa mi hanno raccontato!
Si chiamano 100 perché celebrano il centenario della nascita di Roberto Sambonet, designer, pittore, grafico, un vero creativo che negli anni ’60 ha fatto germogliare il genio del design nell’azienda di famiglia, impegnata fin dal 1856 a portare stile e buon gusto sulle tavole del Piemonte, poi dell’Italia poi finalmente unita e del mondo intero. Creatività e ingegno hanno sempre abitato a casa Sambonet, dal primo impianto europeo per l’argentatura dell’acciaio alla mitica pesciera Compasso d'oro (firmata appunto da Roberto Sambonet) esposta al Moma di New York.
Questa storia non si può chiudere tra le pagine di un libro: è diventata un filo sottile ma resistente, una linea gentile e arcuata che arriva sulla tavola con leggerezza e disegna nuove forme di ospitalità e di servizio. Il contrasto tra l’impugnatura snella e le coppe di forchetta e cucchiaio che danno stabilità alle posate caratterizzano la collezione 100 insieme alla geometria unica del coltello.
Realizzata in acciaio inox, 100 è disponibile nelle finiture a specchio oppure oro PVD e comprende anche i set di cucchiai brodo, le spatoline per il burro, le forchettine da dolce e i poggia posate coordinati. Non mancano nemmeno le bacchette orientali perché oggi lo sguardo si apre ancora di più al mondo. Il set della collezione 100 è perfetto come idea regalo per il Natale 2024, da mettere subito in wishlist!
La posata è un oggetto che parla di semplicità e quotidianità, ma se scelta con cura porta con sé molti tasselli che raccontano qualità, ricerca, sostenibilità, innovazione. Concetti preziosi che possiamo tramandare ai nostri figli perché il loro stile non ha tempo, non si lasciano intrappolare dalle mode. Perché raccontano… anche di noi.
Aspetta il Natale con le candele dell’Avvento
Simona Ortolan • Il pampano
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Le candele dell'Avvento e quelle di Natale sono due bellissime tradizioni nordiche che accompagnano il periodo delle Feste scandendo i giorni che mancano a Natale!
Le candele sono sicuramente l'elemento più caratterizzante dello stile scandinavo e dello spirito Hygge per rendere la casa accogliente e creare un'atmosfera calma e rilassata.
In particolare esiste una tradizione legata alle candele durante l'Avvento: quattro candele e ogni domenica se ne accende una per le quattro settimane di Avvento che accompagnano al Natale.
Nei Paesi nordici la prima candela simboleggia l'attesa dell'Avvento, la seconda la gioia di Natale, la terza la pace e la quarta, e ultima, l'amore.
Le quattro candele possono essere di dimensioni diverse, dai ceri alle classiche candele per cui troverete in tantissimi brand nordici candelabri con quattro porta candele. Il numero quattro vi farà subito capire lo scopo per cui sono stato progettati!
Sempre tipiche della tradizione scandinava sono anche le candele di Natale che riportano i 24 giorni stampati sulla cera. Le candele di Natale sono rigorosamente bianche con piccole decorazioni. Come si usa? Deve essere accesa tutti i giorni per qualche ora a partire dal 1 dicembre in modo che si consumi giorno per giorno per arrivare a esaurirsi per Natale.
Le candele dell'Avvento e di Natale sono due belle tradizioni nordiche che possiamo adottare per accendere l'atmosfera delle feste in casa!
Calendario dell’avvento: le boule con sorpresa
La dolce attesa del Natale tra addobbi, lucine e arredi di famiglia
Natale: come realizzare la stella di rami intrecciati
La luce diventa wireless con le lampade ricaricabili di Riflessi
Eleganza e originalità si sposano con lo spirito nomade per dare vita a queste tre lampade portatili e ricaricabili che abbracciano il tuo stile di vita senza fili: scopriamo insieme tutte le loro qualità
D’autunno i colori si fanno morbidi e al nostro rientro la casa ci avvolge come un abbraccio: sentiamo l’esigenza di atmosfere soft, di angoli relax magari insoliti e dall’effetto cocoon, con un’illuminazione elegante adatta al nostro stato d’animo.
Quanto è fastidioso sentirsi vincolati a un cavo che spesso ci impedisce di spostare una lampada dove preferiamo? La tecnologia ci ha abituato alla completa libertà wireless, tutto è mobile, senza fili, nomade, a portata di mano ovunque ci troviamo.
Riflessi propone tre lampade Led versatili e originali, tutte ricaricabili via USB e quindi perfettamente ‘nomadi’, pronte per essere posizionate con la massima libertà. Anche la luminosità è regolabile, sia l’intensità (dimmerabile) sia la temperatura (luca calda / fredda), per poter realizzare scenografie domestiche con la massima flessibilità e l’affidabilità dei prodotti interamente made in Italy.
Giò Giò interpreta in chiave moderna un grande classico dell'illuminazione ‘mobile’, la lanterna. Le sue trasparenze cannettate creano accattivanti suggestioni luminose che invitano a esplorare nuovi paesaggi e la sua struttura in alluminio verniciato dà stabilità a entrambi le versioni, big e small. La lampada portatile è disponibile in diverse finiture, con paralume in metacrilato cannettato trasparente o (a richiesta) colorato tabacco o fumé. Illuminazione led con cambio intensità colore, dimmerabile e ricaricabile con cavo USB.
Planet small è pronta a posarsi come una piccola astronave leggera su angoli domestici finora poco valorizzati per trasformarli in piccole wunderkammer illuminate: la sua struttura in metallo verniciato con paralume composto da due cerchi concentrici in metallo e un top in metacrilato opalino è frutto della collaborazione con il Dipartimento di Architettura dell’Università di Napoli Federico II e in particolare con gli studenti del Corso di Laurea Magistrale in Design for the Built Environment. Basta sfiorarla e inizia la ‘magia’...
Allegra (in versione appoggio e piantana) è sinuosa e giocosa, il suo spirito audace viene esaltato dalle linee grafiche e dal design originale ma allo stesso tempo rassicurante come tutto ciò che rimanda con ironia alle forme classiche più amate. La piastra Led ricaricabile tramite presa USB ha un dispositivo calamitato che permette di spostarla liberamente ed è pronta a illuminare anche i momenti relax passati all’aperto.
Come aumentare il valore della tua casa con Viessmann
Deborah Della Penna • More Time Studio
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Aumentare la classe energetica della casa oggi è importante sia per chi vende sia per chi compra: qui ti spiego perché efficientare la tua abitazione è una scelta che conviene sempre. Inizierai a risparmiare da subito ma potrai dilazionare i costi e approfittare degli incentivi sulle caldaie a condensazione che scadono al 31 dicembre 2024. E il Check Energetico Viessmann ti semplifica la vita perché fa già tutti i calcoli di cui hai bisogno!
Come agente immobiliare ogni giorno mi trovo a parlare con clienti che ormai chiedono prima la classe energetica e poi tutti gli altri dettagli sulla casa! Non si tratta solo di una conseguenza della direttiva europea sulle case green, c'è anche una nuova sensibilità ai temi ambientali e di risparmio energetico che si sta sempre più diffondendo.
Sì perché una casa più efficiente dal punto di vista energetico è una casa che consuma meno e quindi fa risparmiare molto sulle bollette!
Aumentare la classe energetica di un'abitazione conviene sempre, sia a chi vende che a chi compra: ti faccio due esempi.
Paolo ha ereditato dalla nonna un appartamento in condominio in città con riscaldamento autonomo alimentato da una vecchia caldaia a metano. Ha saputo che l’assemblea condominiale ha già deciso di realizzare un cappotto termico esterno poiché le facciate necessitavano comunque di essere rifatte. Sfruttando gli incentivi fiscali in scadenza il 31 dicembre 2024, ha sostituito immediatamente la caldaia con una a condensazione Viessmann. Questo intervento, insieme all’isolamento condominiale, ha permesso di salire di due classi energetiche: potrà quindi evitare di svendere l’appartamento perché il suo valore è aumentato e potrà mantenere le detrazioni fiscali a suo vantaggio anche dopo la vendita, basterà concordarlo con l'acquirente prima del rogito. In alternativa, Paolo potrà affittare l'appartamento a un buon canone perché grazie ai minori consumi energetici a carico dell'inquilino la casa sarà più appetibile anche sul mercato delle locazioni.
Marta ha acquistato una villetta a schiera degli anni '80 a un prezzo molto vantaggioso, ma necessita di ristrutturazioni, soprattutto per migliorare l'efficienza energetica. Grazie al Check Energetico Viessmann, ha valutato quanto potrebbe risparmiare in bolletta installando un sistema ibrido (caldaia + pompa di calore Viessmann) che funziona benissimo anche con il suo impianto esistente a radiatori, evitando così una ristrutturazione più radicale e più costosa. Marta inoltre ha scoperto che può pagare il sistema ibrido a rate: risparmierà quindi da subito sulle bollette, ma potrà dilazionare il pagamento in modo da alleggerire la spesa iniziale.
Ecco tutti i vantaggi: risparmio, efficienza, accesso agli incentivi, autonomia energetica (grazie al fotovoltaico con sistema di accumulo), aumento del valore della casa e soprattutto… sostenibilità!
Ma come funziona il Check Energetico Viessmann?
Puoi usarlo sia da smartphone che da computer e ti semplifica davvero la vita! Vai su checkenergetico.viessmann.it e segui le istruzioni: non occorre registrarsi, basta inserire il comune in cui si trova la casa che vuoi efficientare e pochi altri dettagli. Avrai subito una stima dei tuoi consumi energetici annuali e potrai scegliere quali tipi di interventi potresti fare per migliorare l’impatto sull’ambiente, per esempio passare alla pompa di calore o installare un impianto fotovoltaico. Visualizzerai una stima della differenza tra i consumi attuali e quelli che avrai dopo l’intervento in modo da poter fare un confronto realistico. A quel punto potrai anche chiedere anche un preventivo.
Affidandoti a Viessmann avrai la sicurezza di un unico interlocutore e un unico produttore che ti aiuterà durante la transizione verso uno stile di vita più sostenibile che riduce i costi energetici a vantaggio tuo… e del pianeta!
Fondata nel 1917 come produttore di tecnologie per il riscaldamento, oggi Viessmann Climate Solutions è un fornitore leader a livello mondiale di soluzioni sostenibili per il clima (riscaldamento, raffrescamento, qualità dell’acqua e dell’aria) e le energie rinnovabili. La gamma di Viessmann Climate Solutions consente la perfetta integrazione di prodotti e sistemi, attraverso piattaforme digitali e servizi, per realizzare soluzioni di climatizzazione personalizzate per gli utenti. Viessmann Climate Solutions fa parte di Carrier Global Corporation, leader nel mondo delle soluzioni intelligenti per il clima e l'energia che in futuro saranno importanti per le persone e il nostro pianeta. Per ulteriori informazioni www.viessmann-climatesolutions.com/
Essere sostenibile ti fa risparmiare: scopri il Check Energetico
Pulizie veloci? Basta partire con il piede giusto…
Vania Zorzi • Home Decor Details
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Avere pavimenti perfetti senza fatica né mani bagnate ti sembra impossibile? Vileda Turbo Smart ti semplifica la vita con la sua centrifuga a pedale e il secchio compatto, strumenti perfetti per risparmiare tempo ed evitare stress
Un giro di valzer per frullare gli ingredienti del pesto, un veloce girotondo per asciugare l’insalata, quante volte questo semplice gesto circolare ci semplifica la vita, non solo in cucina?
La centrifuga oggi può trasformare anche la nostra routine di pulizie e rendere molto più leggera un’operazione ripetitiva come quella di eliminare l’acqua in eccesso mentre laviamo il pavimento.
Possiamo farlo senza schizzi, senza piegare la schiena, senza fatica, senza bagnarci le mani con Vileda Turbo Smart: il meccanismo a pedale che attiva la centrifuga integrata nel secchio è tanto semplice quanto efficace e il fiocco in microfibra è subito pronto per una nuova passata. Decidi tu quanto strizzarlo o quanto lasciarlo umido a seconda della superficie che stai pulendo. E poi via, un giro in lavatrice a 30° ed è pronto per essere riutilizzato!
Anche il secchio è stato studiato per rendere più efficiente il suo utilizzo: c’è l’indicatore del livello massimo di acqua per riempirlo sempre correttamente, la cornice paraschizzi evita la fuoriuscita di gocce durante la strizzatura del fiocco e l’impugnatura alla base con la scanalatura laterale permette di svuotarlo senza… danni collaterali! Pur essendo molto capiente è pratico da riporre perché occupa poco spazio.
Vileda Turbo Smart garantisce una pulizia profonda su qualsiasi tipo di superficie, parquet compreso. Grazie alla piastra triangolare con snodo pieghevole a 180° può raggiungere ogni angolo e infilarsi comodamente sotto i mobili. In più è realizzato in Italia con il 30% di materiale riciclato.
Quando le pulizie diventano più rapide abbiamo più tempo per noi e per chi amiamo… e se qualcuno sporca, siamo pronti per fare un altro veloce 'girotondo' insieme!
Come realizzare la ghirlanda chiudi pacco
Crea e sorprendi gli amici con un chiudi pacco realizzato con elementi naturali e che può anche essere usato anche come addobbo natalizio!
Occorrente
- fiori secchi
- forbici
- spago
- midollino o rami flessibili
Come si fa
- Crea una base circolare di circa cm 10/15 di diametro. Puoi utilizzare il midollino, ma sono perfetti anche i rami della vite, del glicine o del falso gelsomino.
- Forma piccoli mazzetti con i fiori secchi e chiudili con lo spago. Lega i mazzetti alla base sovrapponendoli leggermente: puoi ricoprire tutta la superficie o solo un lato.
- Lega le estremità della ghirlanda con lo spago e utilizza la tua creazione come chiudi pacco per i tuoi regali.
L'idea in più: Puoi acquistare del verde già essiccato oppure fare da sola. Basta
mettere foglie e fiori a testa in giù in un luogo asciutto, non esposto alla luce e attendere una decina di giorni.