Pulizie veloci? Basta partire con il piede giusto…

Vania Zorzi

Vania Zorzi  •  Home Decor Details

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Avere pavimenti perfetti senza fatica né mani bagnate ti sembra impossibile? Vileda Turbo Smart ti semplifica la vita con la sua centrifuga a pedale e il secchio compatto, strumenti perfetti per risparmiare tempo ed evitare stress

Un giro di valzer per frullare gli ingredienti del pesto, un veloce girotondo per asciugare l’insalata, quante volte questo semplice gesto circolare ci semplifica la vita, non solo in cucina?

La centrifuga oggi può trasformare anche la nostra routine di pulizie e rendere molto più leggera un’operazione ripetitiva come quella di eliminare l’acqua in eccesso mentre laviamo il pavimento.

Possiamo farlo senza schizzi, senza piegare la schiena, senza fatica, senza bagnarci le mani con Vileda Turbo Smart: il meccanismo a pedale che attiva la centrifuga integrata nel secchio è tanto semplice quanto efficace e il fiocco in microfibra è subito pronto per una nuova passata. Decidi tu quanto strizzarlo o quanto lasciarlo umido a seconda della superficie che stai pulendo. E poi via, un giro in lavatrice a 30° ed è pronto per essere riutilizzato!

Anche il secchio è stato studiato per rendere più efficiente il suo utilizzo: c’è l’indicatore del livello massimo di acqua per riempirlo sempre correttamente, la cornice paraschizzi evita la fuoriuscita di gocce durante la strizzatura del fiocco e l’impugnatura alla base con la scanalatura laterale permette di svuotarlo senza… danni collaterali! Pur essendo molto capiente è pratico da riporre perché occupa poco spazio.

Vileda Turbo Smart garantisce una pulizia profonda su qualsiasi tipo di superficie, parquet compreso. Grazie alla piastra triangolare con snodo pieghevole a 180° può raggiungere ogni angolo e infilarsi comodamente sotto i mobili. In più è realizzato in Italia con il 30% di materiale riciclato.

Quando le pulizie diventano più rapide abbiamo più tempo per noi e per chi amiamo… e se qualcuno sporca, siamo pronti per fare un altro veloce 'girotondo' insieme!

Come realizzare la ghirlanda chiudi pacco

Valeria Icardi Valeria Icardi

Crea e sorprendi gli amici con un chiudi pacco realizzato con elementi naturali e che può anche essere usato anche come addobbo natalizio!

Occorrente

  • fiori secchi
  • forbici
  • spago
  • midollino o rami flessibili

Come si fa

  1. Crea una base circolare di circa cm 10/15 di diametro. Puoi utilizzare il midollino, ma sono perfetti anche i rami della vite, del glicine o del falso gelsomino.
  2. Forma piccoli mazzetti con i fiori secchi e chiudili con lo spago. Lega i mazzetti alla base sovrapponendoli leggermente: puoi ricoprire tutta la superficie o solo un lato.
  3. Lega le estremità della ghirlanda con lo spago e utilizza la tua creazione come chiudi pacco per i tuoi regali.

 

L'idea in più: Puoi acquistare del verde già essiccato oppure fare da sola. Basta
mettere foglie e fiori a testa in giù in un luogo asciutto, non esposto alla luce e attendere una decina di giorni.

Le 7 regole per il pacchetto perfetto

Natale è: decorare la casa, addobbare l’albero e godere il rito dello scambio dei regali. Scopri 7 regole per realizzare i pacchetti perfetti!

Ecco 7 cose da ricordare... fra tendenze e astuzie décor. Seguile per non sbagliare!

  1. Quando incarti un regalo, definisci una palette di colori (due o tre al massimo) da declinare per la carta, il nastro e il chiudipacco o anche il biglietto di auguri.
  2. Ami le carte decorate, a righe, pois, stelle o micro pattern? Abbina un nastro tinta unita di raso, velluto o cotone. Con le carte a tinta piena sbizzarrisciti invece con i nastri con scritte, geometrie, disegni e decori. Le vecchie passamanerie (le trovi nei mercatini dell’usato o in merceria) sono super chic!
  3. Vuoi un’alternativa alle carte? Puoi usare i tessuti, come insegna la tecnica giapponese del Furoshiki.
  4. Per i regali difficili da incartare, utilizza una scatola o una cappelliera. Basta legare un nastro con un rametto di pino o una stella per renderle super eleganti.
  5. Per evitare l’effetto kitsch non esagerare con fiocchi, bigliettini e chiudipacco. Less is more!
  6. L’alternativa al chiudipacco? Una pallina o un piccolo decoro natalizio da appendere sull’albero.
  7. Regola bon ton: per i regali formali metti sempre un bigliettino firmato, con gli auguri.

 

Come riscaldare la casa in modo facile e intelligente

Simona Ortolan

Simona Ortolan  •  Il pampano

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Una stufa che si pulisce automaticamente e un’altra che può essere alimentata sia con legna che con pellet, una caldaia efficiente ma anche bella da vedere, tutte controllabili comodamente dallo smartphone: scopri tre soluzioni smart di Unical per semplificarti (e riscaldarti) la vita

Pensi anche tu che la stagione fredda abbia il suo fascino? Io adoro rientrare dopo una passeggiata all’aria aperta e ritrovare il piacere di una casa calda e accogliente, vorrei che fosse così anche per i clienti che mi affidano i loro progetti di ristrutturazione: oggi sto scegliendo per loro il sistema di riscaldamento e voglio parlarti di 3 prodotti creati per semplificarci davvero la vita, tutti super efficienti, a basso impatto ambientale e dal design accattivante.

VOGLIO UNA STUFA CHE SI PULISCE DA SOLA

Vuoi risparmiare tempo e fatica? Il braciere della stufa a pellet ventilata NUA AU di Unical si pulisce automaticamente durante il funzionamento grazie a un esclusivo sistema brevettato. E anche questo prodotto ha un cuore altamente tecnologico inserito in una struttura dal design innovativo che permette di valorizzare gli spazi in cui viene installata. Il focolare in particolare è progettato senza elementi tecnici a vista, così la stufa è bella da vedere anche quando non è in funzione perché diventa una superficie di vetro uniforme. Il top superiore, privo di comandi, nasconde il serbatoio del pellet, rendendo il caricamento più semplice e veloce. Niente parti tecniche né griglie in vista, ma tanto calore diffuso per il massimo comfort. NUA è in classe energetica A+ e vanta la certificazione ambientale 5 stelle.

PERCHÉ SCEGLIERE UNA STUFA IBRIDA

Vuoi la comodità programmabile del pellet, ma ti piace il fascino antico della legna: sai che puoi avere entrambi? La stufa ventilata FATA MIX di Unical è ibrida cioè bicombustibile, decidi tu come caricarla in base a come ti è più comodo e la gestisci tramite l’app dedicata. Il sistema brevettato “MIX”, coniuga perfettamente i due combustibili naturali (legna e pellet) e un flusso d’aria dedicato effettua la pulizia automatica del vetro. Fata Mix ha una struttura in acciaio, linee sobrie ed angoli arrotondati, un design senza tempo che mi permette di ambientarla ovunque. Se a questo aggiungi la classe energetica A+ e la certificazione ambientale 5 stelle, capisci che è la scelta giusta per chi non vuole scegliere fra legna e pellet e ha a cuore l’ambiente!

LA CALDAIA BELLA E DI DESIGN ESISTE GIÀ

Quante volte mi sono sentita chiedere “Come posso nascondere la caldaia? Dove posso installarla perché non si veda?”. Finalmente ho trovato una caldaia da lasciare in bella vista perché il suo design è davvero curato, ha vinto persino il Compasso d’oro ed è disponibile in vari colori e finiture, compresa quella a specchio e a lavagna. Sto parlando della caldaia OSA di Unical, con allacciamenti e scarichi completamente a scomparsa e controllabile anche da remoto tramite l’app dedicata Ufly. È tecnologica, efficiente, elegante e sottile (solo 18 cm di spessore), tutto ciò che serve per semplificarci la vita.

Mise en place

La tavola alternativa per le feste? È dark e superchic

La tovaglia nera è come un mantello incantato su cui accendere la magia del Natale: sulla profondità del colore scuro, ogni cosa si fa vibrante e intensa

Una tavola che anticipa il Natale e che lo fa con la tinta più unconventional che ci sia: «Tovaglia e tovaglioli neri? Forse non sono usuali, ma cosa c’è di meglio di uno sfondo scuro per far risaltare con forza decori, tralci e lucine? Legno e cristallo, bianco e nero, tondo e quadrato, rustico e raffinato, tutto unito da un solo filo conduttore: il rigore!».

A parlare è Sara Bortoluzzi, trevigiana di origine ma bolognese di adozione, home stager professionista e home reeloker, autrice di questa tavola da ricordare: la tovaglia nera, infatti, ha il potere di creare una connessione tra le cose e puoi facilmente accenderla con i dettagli decorativi giusti, anche a san Valentino o per una cena d’autunno. Ecco i consigli per provarci anche tu.

I CONSIGLI DELLA LETTRICE

Ecco i consigli di Sara Bortoluzzi 

  • ILLUMINA Per portare luce su una tovaglia scura puoi usare runner e sottopiatti di legno, ma anche candele, ghirlande vegetali e ‘catene’ luminose posate in tavola.
  • SII RIGOROSA Crea un set armonioso per un coperto alternando piatti di forme e colori diversi, quindi replicalo per gli altri posti tavola. Questo darà ordine e un senso di eleganza alla tavola.
  • FAI RIMANDI Replica i colori nei diversi oggetti. Il rosso della melagrana? Si ritrova nei bicchieri triangolari rossi (in realtà, sono dei porta tea-light!) e nel dettaglio dello spago che compone i fermatovaglioli confezionati usando un tassello di cartoncino su cui sono state stilizzate le iniziali di ogni commensale. Sì, una vera coccola!
  • ORDINA E DECORA Qui è stata utilizzata la melagrana ma prova a pensare al colore ambrato dell’uva, a quello aranciato dei cachi o screziato del fico d’India. Il nero ricrea lo sfondo di un dipinto fiammingo dove la natura non è morta ma sorprendentemente viva!

LA PROSSIMA TAVOLA POTREBBE ESSERE LA TUA! Scatta dall’alto e invia a [email protected] con oggetto ’Tavola’.

Come realizzare la ghirlanda Hygge

Molli Coradazzi

Molli Coradazzi  •  Il ricamificio

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Lavanda, Rosmarino, lana e Lucine: sono questi gli ingredienti per creare una ghirlanda in vero stile Hygge!

Occorrente

  • Gomitoli di lana di varie dimensioni
  • Rametti di lavanda
  • rosmarino
  • rametti di bosso
  • decorazione in legno
  • lucine microLed a batteria
  • cerchio in metallo
  • forbici

Come si fa

  1. Taglia dei cordoncini di lana di 60 cm circa. Più ne preparerai e più ricca sarà la tua ghirlanda Hygge.
  2. Piegali a metà e fissali al cerchio metallico con un nodo a 'bocca di lupo'. Con delle forbici ben affilate rifila le estremità dei cordoncini. Puoi creare un disegno a punta oppure dritto... dai sfogo alla tua fantasia!
  3. Prepara dei mazzetti con la lavanda, il rosmarino e il bosso. Legali assieme con della lana o del fil di ferro e applicali alla base del cerchio. Puoi decidere di fissarli tutt'attorno oppure solo su una porzione della ghirlanda.
  4. Avvolgi il cerchio con le lucine facendo attenzione all'alloggiamento della batteria che va nascosto sul retro.
  5. Completa l'opera aggiungendo un'etichetta o delle decorazioni in legno. Appendi la tua nuova ghirlanda con uno spago o con un filo di lana.

Natale: addobbi per un Natale made by… you!

Low budget, con materiali di recupero e veloci da realizzare. Sono gli addobbi dedicati ai creativi seriali e a chi arriva sempre all’ultimo minuto al countdown delle Feste, ma non vuole rinunciare al fai-da-te!

CIONDOLI CON I LIBRI

Dopo aver tolto la copertina dei vecchi libri (li trovi nelle riciclerie o isole ecologiche della tua città), piega la prima pagina a metà, in lunghezza. Ripiega i lati corti verso la costa del libro, ottenendo due triangoli. Allo stesso modo piega tutte le pagine. Inserisci tra le pagine il cordoncino decorato con le perle di legno e la nappina, quindi incolla le pagine per chiudere l’addobbo.

LA STELLA NATALIZIA

Infila sul filo ottonato 6 perle di legno e chiudi a cerchio. Su un capo infila 5 perle, esci con il filo nella penultima e infila 2 perle. Fai passare il filo nell’ultima perla e in quella accanto. Hai realizzato la prima punta della stella. Allo stesso modo crea le altre cinque punte.

ALBERELLI DÉCOR

Con il compasso disegna sui cartoncini circa 40 cerchi di diametro decrescente (procedi dal diametro del disco fino a 1 cm). Ritaglia i cerchi e infilali sullo spiedino. Fora il centro del disco di legno, infila lo spiedino decorato e fissalo con la colla. Ritaglia una stella e incollala sulla punta.

CIONDOLI PAPER-MADE

Ritaglia dal cartoncino ondulato 5 strisce lunghe cm 20 e di diverse altezze (da 1 a 5 cm). Ripiega a metà un pezzo di cordoncino di cm 15 e incollalo al centro della striscia più alta. 3 Arrotola la striscia e fermala con la colla. Sovrapponi, arrotola e incolla le altre strisce, dalla più grande alla più piccola, creando un effetto 3D.

STELLE ORIGAMI

Riporta il template sul foglio di carta colorata. Ritaglia lungo la linea centrale, per avere 2 rettangoli di cm 26x9. Seguendo le linee tracciate realizza una piegatura a fisarmonica. Fai su un lato lungo una doppia piega di mm 5, in modo da creare un profilo. Gira il foglio e schiaccia dall’interno le pieghe. Piega entrambi i rettangoli e incollali formando una stella.

IL BIGLIETTO D’AUGURI

Su un foglio di carta ingrandisci a piacere i template per realizzare il biglietto e ritagliali. Utilizza le dime per ritagliare dai cartoncini colorati tutte le sagome. Ripiega il biglietto seguendo le linee tratteggiate e incidi i tagli ai lati. Chiudi il biglietto incastrando le alette nei tagli, quindi incolla le foglie e le bacche dell’agrifoglio.

Natale: regala il Kit per biscotti in barattolo

Molli Coradazzi

Molli Coradazzi  •  Il ricamificio

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Stupisci amici e parenti con un regalo che rapirà il cuore dei più golosi! Armati di vasetti, acquista tutti gli ingredienti e realizza un preparato per biscotti davvero scenografico.

Prima di cominciare, scarica e stampa le etichette decorative e la ricetta da allegare che illustra il procedimento per cucinare i biscotti.

Occorrente

  • vasetti da 580ml
  • nastri
  • colla
  • forbici
  • 110 gr di farina 00
  • 100 gr di zucchero di canna
  • 50 gr di mandorle tritate
  • 45 gr di gocce di cioccolato
  • 35 gr di fiocchi d’avena
  • 8 grammi di lievito
  • 1 pizzico di sale

Come si fa

  1. Lava e asciuga accuratamente i vasetti. Con un cucchiaio inserisci gli ingredienti a strati in questo ordine: farina e lievito, zucchero e sale, mandorle, gocce di cioccolato, fiocchi d’avena.
  2. Dopo aver inserito uno strato, batti il barattolo sul tavolo per disporlo uniformemente sul fondo.
  3. Incolla i bollini (che hai scaricato e stampato) sulla parte frontale del vasetto, arrotola la ricetta e legala al vasetto con un nastro o uno spago.
  4. Libera la fantasia, è il momento di confezionare il vasetto regalo! Arricchiscilo con un nastro oppure decoralo con rametti e bacche invernali.

 

Mi piace stimolare la creatività altrui: per questo a volte regalo kit come questo per i biscotti, realizzato con la ricetta di mia nonna. L’idea in più: Fatti ispirare dal barattolo: puoi anche metterci dentro un gomitolo di cotone, un uncinetto e le istruzioni per realizzare un centrino...

Come realizzare le candele di soia profumate

Realizzare le candele di soia profumate fai-da-te è un processo molto semplice, una volta che avrete capito come fare, sono sicura che non smetterete più!

Con il freddo arriva la voglia di concedersi piccole coccole casalinghe: un libro, una tazza di tè e il profumo di una candela, meglio se fatta a mano! Per decorare i barattoli, scarica e stampa le etichette da personalizzare.

Occorrente

  • fiocchi di cera di soia biologica
  • stoppini di origine naturale (es. in canapa bio e cera d’api)
  • olio essenziale
  • contenitori in vetro (barattoli riciclati)
  • pastelli a cera se vuoi creare candele colorate

Come si fa

  1. Scegli la profumazione che vuoi dare alla tua candela: puoi usare un unico olio essenziale o creare un tuo ‘blend’ originale, combinandone più di uno. Il rapporto tra olio essenziale e cera deve essere 1 a 16 (1gr di olio ogni 16 gr di cera).
  2. Scegli i barattoli di vetro che vuoi riusare, lavali e asciugali bene.
  3. Considerando che 1 kg di cera solida diventa 1,1 litri di cera fusa, valuta la capacità dei tuoi contenitori.
  4. Sciogli la cera in modo dolce, a bagnomaria. Se vuoi colorarla puoi aggiungere un pezzetto di pastello a cera del colore desiderato e aspettare che sia liquido.
  5. Aggiungi l’essenza e mescola, in modo che il profumo si distribuisca in modo omogeneo.
  6. Imbevi la base dello stoppino nella cera e fissalo al centro del barattolo. Quando sarà ben fermo, avvolgilo delicatamente su un supporto di legno (uno stuzzicadenti andrà benissimo) da appoggiare sull’imboccatura del barattolo, affinché sia ben tirato e perfettamente centrato. Aggiungi la cera fusa e lascia solidificare per almeno 24 ore.
  7. Taglia lo stoppino in modo che sia della giusta lunghezza, aggiungi infine un’etichetta e la tua candela è pronta per profumare le tue Feste (o per essere regalata)!

 

L’idea in più: la soia è naturale (a differenza della paraffina che è uno scarto della lavorazione del petrolio) ed è anche vegan (a differenza della cera d’api). È ricavata con un processo di idrogenazione dell’olio di soia, brucia molto più lentamente rispetto alla paraffina e non emette gas dannosi. In alternativa puoi riciclare i fondi di vecchie candele.

Natale: realizza un segnaposto nei colori pastello

Ilaria Chiaratti Ilaria Chiaratti

Le foglie opache e satinate dell’eucalipto sono perfette per essere abbinate a lucide bacche bianche: in più regalano un delicato profumo balsamico alla casa!

A Natale volete una tavola frizzante e allegra? Puntate sui colori pastello. Piatti, bicchieri, posate coordinate e un segnaposto realizzato con il tovagliolo.

Come si fa? Arrotola i tovaglioli e poi chiudili con lo spago colorato. Decora con un rametto di eucalipto fresco e bacche bianche.