In autunno hai decorato la casa con le zucche? Non buttarle e riutilizzale per gli addobbi di Natale!
Come Cenerentola, ma meglio! Le zucche sono l’elemento decorativo che più distingue l’autunno. Le acquistiamo per sfoggiare la loro bellezza e i loro colori ma è un peccato buttarle per far posto al Natale.
Hanno una durata molto lunga, se sono poste in un posto fresco ed asciutto, e quasi mai sono da eliminare quando è il momento di tirar fuori gli addobbi natalizi. Da qualche anno io le riciclo, aggiungendo loro un pò dell’atmosfera magica delle feste.
Bastano colori acrilici e pennelli, un metro di tulle, perline e glitter, qualche nastro e soprattutto fantasia. Ti propongo tre stili diversi per decorarla.
La puoi dipingere completamente di bianco. Usando poi una bella calligrafia scrivici il più classico dei messaggi, Merry Christmas. Con la colla attacca al picciolo dei glitter. La zucca ora è perfetta per accogliere chi entra in casa o per essere usata come centrotavola in puro stile nordico.
Puoi dilettarti a renderla romantica usando perline e glitter. Li trovi nei negozi di fai da te o online e di solito sono già preincollati. Una cascata di piccole sfere luminose che renderà sontuosa anche una semplice zucca che ora è pronta per traghettare l’autunno verso la più scintillante delle feste. Se la tua zucca è già bianca ti consiglio di non colorarla. L’effetto romantico e un po’ antico è più bello con i colori naturali.
Per chi invece ha poco tempo, meno manualità o semplicemente ama uno stile più essenziale, basterà avvolgere la zucca in un pò di tulle bianco e poi annodarci un bel fiocco!
Comfort + stile. Il calore perfetto stanza per stanza
{ PRIMA&DOPO }
Grigio caldo e tocchi dorati per coniare un nuovo stile
Sfruttare lo spazio: 2 camere e 2 bagni in 52 mq
{ IDEE E SOLUZIONI }
Creare nuovi spazi contenitivi: tutto in ordine!
Arredare la zona giorno, trova la palette colore giusta per te
Scegliere la cucina Nuovi progetti: la lavanderia? Mettila nell'armadio
Pulizie per superfici a specchio
{ SPECIALE NATALE }
Il Natale è fusion... mix di tradizioni
Regali: 120 idee irresistibili Decori al profumo di bosco
Ispirazioni creative online per addobbi e pacchetti glam
La tavola più chic è in nero Menù di Natale e mise en place perfetta
alzata di ceramica verde [Rice]. piattini con viso, a forma di luna e bicchierini di ceramica a pois
[&klevering]. cannucce di carta decorate [Meri Meri, da Le Civette sul Comò]. decori vintage
per l’albero di Natale [Ecliss Milano]. tavolo rotondo bianco allungabile Ingatorp [Ikea, ø cm 110].
Scopri come realizzare stelle fai-da-te per decorare l'albero di Natale. Ti basterà cambiare colore e materiale delle sfere per ottenere stili e atmosfere differenti!
Durante il 'te de amigas', Anna (@lamiabarbottina) ha realizzato delle originali stelle per decorare l'albero e la tavola. Creare insieme una decorazione di Natale è un'ottima opportunità per realizzare la giusta atmosfera... tra un caffè, due chiacchiere e un pezzo di panettone. Un progetto semplice che puoi replicare seguendo il video tutorial.
Occorrente
filo di ferro
48 perline di legno o altro materiale
tronchesini
washi tape
Come si fa
Taglia un pezzo di fil di ferro e bloccalo al tavolo con un pezzo di washi tape.
infila le prime 6 sfere nel filo per realizzare il centro della stella. Chiudi il cerchio inserendo il filo nella prima sfera.
Per creare il primo braccio della sfera, infila 5 palline e poi tira il filo attraverso la quarta sfera. Inserisci altre due palline e poi chiudi passando il filo nella prima sfera.
Ripeti l'operazione anche per gli altri 4 bracci della stella.
L'idea in più: Puoi anche realizzarla con sfere di cristallo, palline dorate o colorate e otterrai stili diversi. risultati.
Piccole decorazioni fai-da-te da realizzare con la pasta modellabile effetto ceramica: usale per decorare l'albero di Natale, come segnaposto e per impreziosire i pacchetti regalo
I classici festoni natalizi si rifanno il look e dicono la loro: auguri in tutte le lingue, citazioni... scegli la tua frase preferita!
Realizza questo facile fai-da-te:
Con la pasta modellabile effetto ceramica e i tagliabiscotti, realizza tanti cerchi.
Con uno spiedino incidi i fori che compongono le singole lettere o forme stilizzate come cuori o fiocchi di neve.
Infila il cordoncino nei fori realizzati in alto e crea il tuo festone.
La pasta ceramica nasconde una piccola magia... si asciuga all’aria! Non richiede nessuna cottura.
Sta a te poi scegliere se lasciarli 'al naturale' o se rifinirli con colori e smalti. Puoi divertirti con l'effetto marmo o spruzzarli con la vernice spray (lucida o opaca) trasparente.
Con la stessa tecnica realizza le iniziali per i tuoi ospiti, potrai usarli come segnaposto o come decorazioni per i pacchetti regalo. Basterà allargare il buco aiutandoti con uno stuzzicadente per far passare un nastrino.
I due workshop di CasaFacile sono stati tenuti dalla interior designer Francesca
Vizzari @pistacchio_e_caffe (a sinistra) con la 'maga' del crochet Virna Lo Porto @ziavirna (a destra).
Tutte le immagini della gallery sono di Cristian Castelnuovo.
La presentazione della seconda edizione di 'I feel good' alla Fondazione Riccardo Catella di Milano, nel cuore di Portanuova. Nella foto, l'editore Maurizio Belpietro con le direttrici delle testate che hanno organizzato l'evento: CasaFacile, Donna Moderna, Starbene, Confidenze e Sale&Pepe.
Le lezioni di raccolta differenziata con
gli esperti del Consorzio Nazionale per il riciclo organico degli imballaggi in plastica biodegradabile
e compostabile [Biorepack].
Cosa non dobbiamo farci mancare per vivere il benessere a 360 gradi? Alla seconda edizione di I Feel Good organizzata da Donna Moderna, Starbene, Sale&Pepe, Confidenze e CasaFacile abbiamo raccolto alcuni suggerimenti preziosi
Alla Fondazione Riccardo Catella di Milano, nel cuore di Portanuova, il quartiere dove grattacieli e verde hanno trovato una simbiosi inedita, siamo tornati a parlare di ciò che fa dire ‘I feel good!’.
Sono stati due giorni affollati di workshop, sedute di yoga, workout, danza e meditazione, dibattiti su amore e sesso, disabilità, bullismo; e poi il cibo, da scegliere e organizzare tutti i giorni e da scoprire, fra spezie, cous cous e vini pregiati.
Chicca dell’evento, le visite guidate alla BAM, la Biblioteca degli Alberi di Milano, per conoscere 100 specie botaniche: un luogo che si può visitare sempre e che vi consigliamo, insieme a questi spunti di benessere.
LA CREATIVITÀ ALLEVIA LO STRESS
Studiare la palette colore della propria casa mediando tra la voglia di osare e il bisogno di comfort zone, come ci ha insegnato la interior designer Francesca Vizzari @pistacchio_e_caffe. Lavorare con le mani realizzando oggetti che danno soddisfazione, come la retina proposta da Virna Lo Porto @ziavirna. I due workshop proposti da CasaFacile hanno mostrato che mettere in moto la creatività fa stare bene.
MANGIAR SANO È QUESTIONE DI ORGANIZZAZIONE
Il segreto per mangiare sano è organizzarsi: lo ha spiegato la nutrizionista Fernanda Scala alias @non_ chiamatela_dieta con lezioni di ‘batch cooking’, la tecnica per pianificare e preparare in anticipo i pasti della settimana. Grandi alleati sono la pentola a pressione, la macchina del sottovuoto, gli stampi per fare in casa le barrette di cereali e frutta secca... [Tescoma]. E una buona alimentazione comincia dalla scelta di prodotti di qualità: Vittorio Castellani noto come Chef Kumalè @ilgastronomade ha parlato (e cucinato!) di cous cous svelandone trucchi come quello di sgranarlo con l’acqua fredda: da provare! [BF - Le Stagioni D’Italia - Bia].
ESSERE GREEN FA BENE ALL'UMORE
Il verde fa bene all’umore! La pianta più amata? La Monstera deliciosa di [Floricoltura Bariani Agostino]. E per imparare ad amare il nostro il Pianeta, siamo andati a lezioni di raccolta differenziata con gli esperti del Consorzio Nazionale per il riciclo organico degli imballaggi in plastica biodegradabile e compostabile [Biorepack].
PER LA SALUTE PREVENZIONE E COCCOLE
Misurare regolarmente pressione e glicemia, seguire i consigli di un nutrizionista e valutare la postura: piccoli gesti per tenersi in salute proposti qui dagli esperti di [RAF First Clinic Gruppo San Donato]. Parola d’ordine prevenzione ma anche cure quotidiane per combattere disturbi articolari e dolori cervicali da tensione e migliorare la qualità della vita. Oggi ci sono strumenti efficaci come il calore dolce di un termoforo, che esiste anche a forma delle tue spalle! Lo senti il piacere che dà? [Imetec].
BELLEZZA È... PRENDERSI CURA DI SÉ
Gli integratori di collagene idrolizzato [Colpropur], l’acqua Skin Care con collagene, zinco e acido ialuronico [San Benedetto], il test della pelle e i prodotti [Gold Collagen], sono alleati di bellezza. E per la famiglia, baby e pet inclusi, ci sono i 27 marchi di make-up, igiene e cura personale di [dm Italia] che concede la ‘vanità’ di personalizzare con una foto il contenitore del sapone liquido!
Main partner: RAF First Clinic - Gruppo San Donato | BF-Le Stagioni d’Italia-Bia. Sponsor: Biorepack | Colpropur | dm Italia | Gold Collagen | Imetec | Limmi | Maldon |Montosco | Tescoma. Partner tecnici: Floricoltura Bariani Agostino | David Lloyd | Lotus Biscoff | Lynk&Co | Sella&Mosca - Holding Terra Moretti | Witor’s Acqua ufficiale: San Benedetto.
Natale: come creare la ghirlanda di ‘pirottini’ di carta
Un tutorial veloce e versatile per realizzare una ghirlanda decorativa con i pirottini di carta.
Questa ghirlanda è particolarmente veloce da realizzare, e si presta a infinite varianti a seconda del colore dei pirottini e del carattere che darai al pendente centrale.
Puoi usare una palette di toni caldi che ricordano atmosfere messicane che con qualche tocco possono andare bene per un Natale che rivisita i colori tradizionali in chiave fluo. In rosa o azzurro, ad esempio, sono perfette come fiocco nascita.
Occorrente
anello di polistirolo
pirottini colorati
forbici
spilli
nastri e passamaneria di recupero
Come si fa
Per prima cosa taglia il fondo dei pirottini aprendo anche il lato con le forbici. Otterrai delle strisce pieghettate. Non buttare i fondi: possono essere usati per il pendente o per altre decorazioni.
Ora avvolgi la corona di polistirolo con un pirottino aperto, fissandolo sul retro con uno spillo. Continua a ricoprire la ghirlanda in questo modo, sovrapponendo leggermente i pirottini.
Terminata la copertura realizza un pendente in tinta, ad esempio decorando un fondo dei pirottini con la passamaneria. Io ho cucito una piuma su un pezzetto di nastro, legandolo poi con un filo all’anello di polistirolo. Se stai realizzando la ghirlanda per un’occasione particolare puoi realizzare il pendente in tema: un cuore per San Valentino, una stella per Natale, l’iniziale del nome per un fiocco nascita.
Crea, sempre con un nastro e uno spillo, un’asola per appendere la ghirlanda. I fondi dei pirottini puoi anche cucirli in linea formando dei festoni decorativi. Saranno perfettamente in tinta e potranno arricchire l’ambientazione della ghirlanda, ad esempio sulla porta d’ingresso.
Che sia mini o maxi, la zona per lavorare a casa deve essere: confortevole, ben illuminata, silenziosa, adatta all'ambiente in cui vivi... Se stai cercando ispirazioni per trasformare la classica accoppiata tavolo+scrivania, ecco alcune soluzioni per rendere il tuo spazio smartwork un angolo pratico e décor
Sotto la finestra (foto 1)
Se la tua home è diventata anche un office al 100% ci vuole una vera zona lavoro da adattare come ufficio. Questa soluzione con doppia finestra, lunga scrivania in lamiera e libreria è certamente una bellissima suggestione ma tieni conto alcuni dettagli: la luce naturale ti fa sì lavorare meglio, ma va schermata in base alla stagione e potrebbe essere troppo calda se hai una stanza rivolta a sud o a ovest (d'estate prende il sole per tutto il, pomeriggio fino al tramonto). Ricorda anche che la luce dovrebbe arrivare sempre di lato, se usi il computer, e mai di fronte per evitare l'effetto riverbero. Copia l'idea di aggiungere le piante che 'arieggiano' l'ambiente e di puntare su qualche pezzo di design, dalla lampada da tavolo alla poltrona.
Nell'angolo wallpaper (foto 2)
Anche se ormai è tutto digitalizzato, gli schedari sono sempre indispensabili ai liberi professionisti per archiviare vecchie pratiche e richieste dei clienti. Questa soluzione con due ampie mensole libera lo spazio della scrivania e permette di tenere sul piano sono l'essenziale: tablet o pc portatile, una lampada da tavolo, un portamatite/portapenne. Guarda che bell'effetto con la carta da parati a motivi optical, un po' sixties, che fa da contrasto agli schedari neri. La poltroncina è comoda, ma se devi lavorare molte ore opta per una sedia da ufficio più ergonomica.
Dentro l'armadio (foto 3)
Ricavare una nicchia dentro l'armadio è la soluzione più pratica se hai davvero poca metratura a disposizione: devi prevedere questa zona office al momento della progettazione della camera da letto (o dell'ordine dell'armadio). Se opti per un sistema modulare, in futuro puoi anche richiudere questo spazio con delle ante. I luoghi piccoli e raccolti sono perfetti se devi concentrarti molto e visivamente non vuoi distrazioni: vanno bene per studiare, scrivere, pianificare progetti e vacanze. Ricordati però di prevedere delle prese di corrente così puoi collegare il pc, ricaricare il tablet e accendere la lampada senza ricorrere a una antiestetica 'ciabatta'.
Nella smart-beauty zone (foto 4)
Non è bellissima questa soluzione salva-spazio? Da una parte la cabina armadio, dall'altra una nicchia da usare a piacimento come zona lavoro o come beauty station (anche se non ha la luce naturale, ma basta aggiungere qualche faretto stile camerino teatrale). Potrebbe essere l'idea per inserire uno scrittoio in una casa in affitto o in una seconda casa, quando la stanza da letto non permette altre soluzioni. Lo specchio sullo scrittoio allarga lo spazio e dona luce, dando la sensazione di guardare fuori anche se si è fronte muro.
All'ingresso o in anticamera (foto 5)
Una soluzione per chi vive con poco... viavai. Lo scrittoio all'ingresso di casa sfrutta una zona di passaggio che magari si sarebbe allestita solo con una cappelliera e la rende funzionale ad altri usi. Se ti piace lo stile di recupero, puoi riadattare una vecchia scrivania e provare a ridipingerla o levigarla: non dimenticare di arredare questa zona anche con quadri, luci (qui ce ne sono due, una lampada da terra che illumina da dietro e una da tavolo per la sera), una poltroncina comoda. E magari il classico portatutto di metallo, che fa office anche in un colore pink tenue.
La Stella di Natale (detta poinsettia) diventa protagonista di inediti fai-da-te. Ecco come realizzare un decoro sospeso per le settimane dell'Avvento.
Occorrente
5 poinsettie salmone
bacche di rosa canina
4 candele
5 fialette da fiorista
centrotavola circolare con portacandele
6 mt di corda
rami di salice
fil di ferro
Come si fa
Avvolgi il centrotavola con i rami di salice e fissali con il fil di ferro.
Incorpora i rametti di rosa canina lungo la circonferenza.
Nascondi e lega le fialette leggermente inclinate, in modo da contenere l’acqua e le Stelle recise.
Lega i quattro pezzi di corda alla composizione e poi annodali insieme al vertice.
Lo sapevi che... La stella di natale in realtà si chiama Euphorbia Pulcherrima (bellissima). Ma nel 1828 l’ambasciatore americano in Messico, Joel Roberts Poinsett, la portò negli Stati Uniti e da allora viene chiamata Poinsettia. In Messico forma veri alberi! ha fiori minuscoli gialli, simili a gemme, chiamati ciazo; mentre quelli che pensiamo siano i fiori, in realtà sono brattee (quindi foglie) colorate apicali. Recisa dura di più se passi la base dello stelo sulla fiamma per pochi secondi. È una pianta brevidiurna che per fiorire ha bisogno di luce solo per 8/9 ore al giorno, mentre le rimanenti deve stare al buio assoluto.
La Stella di Natale (detta poinsettia) diventa protagonista di inediti fai-da-te. Ecco come realizzare un segnaposto per la tavola che si trasforma in cadeaux per gli ospiti!
Occorrente
Stelle di Natale recise e fialette
scatoline di cartoncino
rami di bacche di rosa canina
nastri colorati
fil di ferro
nastro biadesivo
Come si fa
Lega con il fil di ferro sottile la fialetta e i rami di rosa canina.
Con il nastro avvolgi la lagatura e chiudi il pacchetto con un fiocco.
Inserisci la poinsettia nella fiala con l’acqua e incolla il mini bouquet con lo scotch biadesivo sotto il nastro.
Scrivi il nome dell’invitato sulla scatolina. Per un ‘effetto wow!’ distribuisci delle meline selvatiche sulla tavola delle Feste. Noi le abbiamo scelte color corallo, e tu?
Lo sapevi che... La stella di natale in realtà si chiama Euphorbia Pulcherrima (bellissima). Ma nel 1828 l’ambasciatore americano in Messico, Joel Roberts Poinsett, la portò negli Stati Uniti e da allora viene chiamata Poinsettia. In Messico forma veri alberi! ha fiori minuscoli gialli, simili a gemme, chiamati ciazo; mentre quelli che pensiamo siano i fiori, in realtà sono brattee (quindi foglie) colorate apicali. recisa dura di più se passi la base dello stelo sulla fiamma per pochi secondi. È una pianta brevi di urna che per fiorire ha bisogno di luce solo per 8/9 ore al giorno, mentre le rimanenti deve stare al buio assoluto.
Margherita Morbiato
Daria Giovenzana
