Consigli prima di iniziare

√ Se non hai mai dipinto sulle foglie fai prima alcune prove con foglie grandi e piatte, come quelle di platano o di magnolia.

√ Per ottenere texture di colore piene e tratti precisi scegli pennarelli indelebili acrilici con punte di diverso spessore.

√ Non premere troppo forte mentre dipingi le foglie secche, o rischierai che si rompano.

√ Assicurati sempre che ci sia abbastanza inchiostro nella punta: prima di procedere al decoro schiacciala su un foglio di carta per caricare il colore.

√ Prima di dipingere le foglie puliscile bene con un pennello o un panno morbido.

√ Il modo più facile per far seccare e pressare le foglie è tra le pagine di
un libro, tra fogli di carta assorbente.

√ Ci vogliono tempi diversi perché le foglie secchino, da pochi giorni fino
a molte settimane. Fai alcune prove.

√ Le foglie più dure, come quelle del platano, seccando assumono forme molto decorative.

1. Rami d'artista

In un libro, tra fogli di carta assorbente, fai seccare per almeno due settimane
le foglie di Poinsettia (la classica stella di Natale). Dipingile con piccole texture puntinate sul contorno e all’interno. Usa colori chiari, che spicchino sul rosso scuro della foglia. Non esercitare troppa pressione. Raccogli alcuni rametti contorti, per esempio di salice, e dipingili con lo spray grigio. Lascia asciugare, disponi i rami in un vaso, quindi fissa le foglie decorate con le mollettine di legno bianche.

2. Fruttini di acero décor

difficoltà: facile / tempo: 10 minuti / spesa: 3 euro
occorrente: √ samare (frutti di acero secchi) √ pennarelli indelebili acrilici √ cartoncino bianco √ matita √ forbici

come si fa:
1. Schiaccia i frutti di acero tra le pagine di un libro per alcuni giorni, in modo da renderli perfettamente piatti. Proteggi le pagine con la carta assorbente.
2. Con i pennarelli acrilici colorati disegna e colora dei cerchietti. Lascia asciugare e dipingi l’interno dei cerchietti di bianco.
3. Disegna la sagoma di una foglia di acero sul cartoncino bianco e ritagliala seguendo i contorni.
4. Usala come piccolo vassoietto centrotavola dove appoggiare i fruttini decorati.

3. Foglia segnaposto

Raccogli alcune foglie di platano già secche. Sceglile grandi e piatte, quindi puliscile con un panno leggermente inumidito. Con il pennarello indelebile color pesca dipingi il contorno esterno della foglia. Profila con una riga arancione e realizza un motivo a micro puntini turchese seguendo l’andamento delle punte della foglia. Completa con maxi pois colorati.

4. Mini scenografie

Scegli un rametto di Eucalipto Silver Dollar e decora le foglie con i pennarelli indelebili. Usa colori che risaltano sul verde scuro delle foglie, come bianco, rosa e arancione. Realizza texture molto fitte, con pattern piccoli, come micro pois, ovali e archetti in stile jap. Appendi al muro il rametto con uno spago colorato. Decora la felce con un motivo a micro pois rosa e mettila in un vasetto.

5. Ghirlanda autunnale

Raccogli delle foglie secche di platano orientale delle stesse dimensioni e dipingile seguendo le venature, alternando texture piene a parti libere. Usa colori pastello, alternandoli a piacere. Lascia asciugare bene. Prendi un cerchio di metallo – questo è del diametro di cm 60 – e, con la colla a caldo, fissa le foglie. Prosegui in senso orario, sovrapponendo le foglie tra loro per non far vedere il cerchio. Appendi la ghirlanda al muro.

6. Rametti di eucalipto opera d'arte

Con i pennarelli acrilici dipingi le foglie e le bacche di alcuni rametti di eucalipto verde. Scegli una palette di colori che mixa viola, rosa, arancione e giallo. Decora solo metà foglia con una texture piena viola e stacca con piccoli pois bianchi. Oppure decora metà foglia in un modo e l’altra metà con pattern diversi. Se utilizzi rami di eucalipto secchi il tratto dovrà essere più delicato.

7. Bouquet di girasoli rosa

difficoltà: facile / tempo: 30 minuti / spesa: 5 euro
occorrente: √ girasoli piccoli √ filo di rafia rosa √ colla a caldo √ forbici
come si fa:
1 Quando i girasoli stanno sfiorendo, togli gli ultimi petali. Metti i girasoli in un vaso senza acqua e lasciali seccare perfettamente – ci vorranno alcune settimane.
2 Taglia dalla rafia rosa dei piccoli segmenti della lunghezza tra i 15/20 cm (dipende dalla grandezza del girasole).
3 Piega i pezzetti di rafia formando un’asola e incollali sul retro del girasole, creando i petali.
4 Il fiore appeso alla parete è realizzato con piccoli pezzetti di rafia aperti con le dita e incollati sul girasole o su un cerchietto di cartoncino marrone.

Non è autorizzata, non è organizzata con il suo coinvolgimento, eppure la mostra sullo street artist Banksy che ha appena aperto i battenti a Napoli ha già riscosso un successo mondiale: in città come Barcellona, Milano, Parigi, Praga, Bruxelles, Lisbona, Budapest, Cracovia e Dubai ha attirato oltre 2 milioni di visitatori. D'altronde, la filosofia dell'artista britannico di cui non si sanno le generalità né il volto è proprio “Il copyright è per i perdenti”.

La mostra The World of Banksy - The immersive Experience, in cartellone fino al 4 maggio 2025 e di scena all'Arena Flegrea indoor della mostra Oltremare, presenta più di 120 opere tra graffiti, fotografie, installazioni e stampe su tela, tessuto, alluminio, forex e plexiglass, appositamente riprodotte e raccolte per questa esposizione.

Che cosa potrai vedere? Alcune riproduzioni delle opere iconiche come Ozone Angel, Steve Jobs, Napoleon e Waiting In Vain, più una sezione video che svelerà la storia e il messaggio sociale dietro i suoi celebri murales sparsi per il mondo (a Napoli Banksy non ha però ancora lasciato la sua "firma").

Dietro a ogni lavoro dell'artista c'è infatti una critica e un invito alla riflessione sulle problematiche della nostra società, su temi che vanno dalla guerra al consumismo alle proteste per i diritti civili. Di lui sappiamo sono che è nato a Bristol, ha tra i 45 e i 50 anni e ha iniziato a lasciare i suoi graffiti di stencil in giro per il mondo dagli anni Novanta: sono apparsi a Londra, New York, Berlino, Tokyo e Venezia.

Per informazioni: www.theworldofbanksy.it

Tappezzare deriva dalla parola tappeto, e come azione significa rivestire con tappezzeria. Ricoprire con un tappeto decorato, moda che impazza su Instagram... La voglia di coccolarsi al caldo di simboli e disegni stilizzati. Certi poemi persiani paragonano il tappeto a un giardino paradisiaco, sempre fiorito e profumato, o a un cielo stellato la cui bellezza dissipa le preoccupazioni. Certi elementi simbolici si ritrovano sempre, ogni città e ogni tribù ha la sua interpretazione dei segni e la sua stilizzazione simbolica.

Marcijuš Tomislav tramite Intelligenza artificiale delimita lo spazio di gioco con un tappeto (persiano) di foglie.

@mohammadseymari immagina addirittura di imprimere la trama sul cibo...

@dr.azra è la maga dell’henné e qui di ar- tificiale non c’è nulla. Tappezza le mani con milioni di combinazioni e di gusti decorativi differenti.

Dopo anni in cui è stata in affitto in questa casa, Mariangela, ingegnera giramondo per lavoro e per passione, ha deciso che doveva diventare sua. Dopo averla acquistata l’ha ristrutturata per cucirsela addosso e renderla più funzionale. Insieme alle architette dello Studio Lascia la Scia si è scelto di rivoluzionare la distribuzione dei locali, che era poco pratica, e di usare i colori e dare spazio alle tappezzerie per caratterizzare alcune stanze.

Le scelte fatte

Eliminato l’ingresso, ingombrante ma non sfruttabile, sono stati scambiati bagno e cucina per creare una zona notte più intima e una zona giorno più ampia e comoda; infine il ridimensionamento del corridoio ha permesso di inserire un lungo armadio realizzato su disegno, che ospita anche la zona lavanderia totalmente nascosta.

La cucina ora si apre sul soggiorno attraverso una parete vetrata di ispirazione Art Déco che crea una connessione visiva tra gli ambienti. Ogni locale è definito da un colore dominante: in camera troviamo il rosa, in bagno c’è l’azzurro, in cucina il verde polvere e in soggiorno una palette neutra di bianchi e neri scaldata da un tono d’accento come il giallo oro del divano.

Il tocco di stile

In ogni stanza convivono elementi di epoche diverse che si esaltano a vicenda: dalle finiture rétro delle pareti agli infissi dal sapore industrial, dai pezzi icona del design ai mobili in stile vintage originali o realizzati ex novo. Una casa ‘cozy’ con tanti spunti da copiare.

Sono dell’idea che tutte le stagioni siano belle e necessarie per la natura, per questo realizzo un piccolo tributo ad ognuna di loro:. adesso è la volta dell’inverno. La stagione fredda non è variopinta come la primavera, non ci regala la libertà dell’estate né il calore dell’autunno; l’inverno regala incanto. Una magica atmosfera fatta di candore e una natura romanticamente sonnecchiante, mentre nelle case si accendono i caminetti e ci si avvolge in calde coperte.

Lo sanno bene gli amanti dello stile nordico, vivono nelle terre del lungo inverno, ne hanno fatto uno stile di vita: 'hygge' in cui il benessere arriva dai dettagli. Ecco da dove viene l’ispirazione di questo progetto declinato nei colori tenui e materiali naturali proprio come vuole questo stile, in cui la casa è nido e rifugio in cui trascorrere lunghi pomeriggi guardando dalla finestra. 

Occorrente

• ramo naturale di 30-40 cm;
• filo di ferro, meglio se armonico e robusto;
• alberelli da presepe;
• muschio naturale;
• casetta di cartone (legno o altro materiale);
• stelline di carta o legno;
• spago sottile;
• pinza e tronchese per lavorare il filo di ferro;
• colla a caldo;
• colori acrilici
• pennello (per decorare la casetta)

Come si fa

1. Per prima cosa scegliete un piccolo tronco, con un bel colore e una bella forma... come il mio che è stato raccolto sulla spiaggia.
2. Tagliate un pezzo di filo di ferro di circa un metro che con le pinze assicurerete alle estremità del tronco creando un’asola (vedi foto);
3. Con una fustella ricavate delle stelle di carta bianca. In alternativa potete usare stelline di legno o di ceramica.
4. Fissate le stelle con una goccia di colla a caldo ad un pezzo di spago che poi legherete al filo di ferro per creare il firmamento stellato.
5. La casetta potete realizzarla voi di cartone (fissando i pezzi con il nastro adesivo di carta) oppure potete usare una casetta di legno da presepe.
6. Dipingete la casetta di bianco e poi disegnate dei dettagli con la matita, come le finestre e il portone, che poi dipingerete con colori tenui a contrasto.
7. Gli alberelli dei presepi possono essere scoloriti in acqua e varechina e poi anche tinti in acqua e colorante per tessuti. Se vuoi saltare questo passaggio puoi acquistare da Ikea un set di tre alberelli di diverse tonalità di verde che sembra fatto apposta per questo progetto (Alberelli Fejka €2,50).
8. Quando avrete preparato e deciso gli elementi che volete nel vostro paesaggio, sarà sufficiente stabilire la posizione e incollarli con la colla a caldo.
9. Infine aggiungete ciuffetti di muschio per nascondere le zone con la colla e completare la composizione del vostro decoro che sarà pronto per essere appeso in un angolino della vostra casa.

Un tempo l’autunno non mi piaceva. Il mio mondo, personale e professionale, preferiva tinte e colori neutri e molto bianco. Tutte le tonalità calde semplicemente non mi appartenevano. Oggi per le esperienze della vita e chissà, forse anche per l’età, adoro l’autunno, che per me rappresenta la bellezza della maturità, esattamente come una donna che non ha paura di sentirsi e mostrarsi bella anche con qualche anno sulle spalle.

Come flower designer, l’autunno dà anche l’opportunità perfetta di esplorare le meraviglie che ci circondano e raccogliere elementi come bacche e rami, per creare bouquet eleganti, moderni e naturali, che sfidano il tradizionale concetto di mazzo rustico associato a questa stagione. Le bacche, infatti, offrono texture, colori profondi e giochi di volumi che trasformano un bouquet autunnale in un’opera sofisticata e contemporanea. Come quelle usate in questo mazzo, che sono quelle dell’edera, della phytolacca, del biancospino e di alcune varietà di rosa.

Una passeggiata tra giardini o boschi per me è davvero un’esperienza profondamente sensoriale, e anche la raccolta delle bacche diventa un gesto creativo in sé. Ogni angolo è fonte di ispirazione... raccogliendo bacche, rami e foglie ci riconnettiamo con la natura. Il loro tocco setoso, i rami spinosi rappresentano un’esperienza indimenticabile che va oltre il semplice atto di trovare materiali per un bouquet: è un’immersione nella bellezza, una celebrazione della ciclicità della natura, una riscoperta della semplicità e dell’eleganza che sa offrirci. Questi momenti di ‘foraging’ (così si chiama la raccolta) ci permettono di portare in casa una parte viva dell’autunno, creando momenti estetici e di connessioni con il mondo naturale.

IL TOCCO HANAMI

1. Una volta rientrati dalla passeggiata di raccolta, le bacche devono essere defogliate per conferire maggiore eleganza e per dare vita a composizioni in grado di portare in casa il vero ‘lusso naturale’, minimal, in cui il colore è ben presente ma senza eccessi.

2. Per la scelta del contenitore, ho optato per qualcosa di basso: da un lato permetteremo alle bacche di seccare prima che marcisca il gambo. Dall’altro, una base così bassa farà risaltare l’asimmetria e la leggerezza del mazzo che abbiamo realizzato.

Occorrente

• Filo di lana o cotone
• Uncinetto
• Forbici
• carta da pacchi
• nastro adesivo
• cordino o spago colorato

Come si fa

Ecco tutti i passaggi per realizzare i quadrati da realizzare all’uncinetto

1. Per iniziare un granny square, devi fare un cerchio magico e fissarlo con un punto ( puoi fare anche le classiche quattro catenelle chiuse).
2. Lavora dentro quattro gruppi di tre maglie alte separati l’uno dall’altro da una catenella. A fine giro cambia colore.
3. Fai tre catenelle per iniziare il giro e poi lavora tre gruppi di tre maglie alte puntando nei tre angoli del giro precedente.
4. Cambia colore, e lavora tre catenelle per iniziare il giro, poi lavora di nuovo come al punto 3.
5. Una volta raggiunta la larghezza desiderata della piastrella, lavora l’ultimo giro tutto per intero.

Anche voi apprezzate un pacchetto realizzato con cura almeno quanto il regalo che contiene? Ecco allora cinque idee da copiare per impreziosire i vostri doni di Natale con una confezione davvero speciale.
L’ispirazione è all’insegna del fai da te, e i colori sono un mix di delicate sfumature pastello: dal verde menta al rosa pallido, con dettagli oro che aggiungono un po’ di irresistibile magia.

Stile boho

La base del pacchetto è una carta verde menta, decorata da piume ritagliate nel cartoncino rosa e colorate con un pennarello a vernice oro. Per completare, bastano qualche giro di spago naturale e un grappolo di campanelli dorati.

Coccarda di palline

Le palline di vetro non sono solo per l’albero di Natale: in formato mini, sono perfette per trasformare un semplice pacchetto avvolto nella carta da pacco bianca. L’importante è scegliere con cura la palette di colori e accostare finiture differenti, dal lucido al satinato.

Rametti dècor

Ghirlande e rami verdi danno subito un’aria di festa, che siano veri o disegnati. In questa proposta c’è un mix di entrambi: sulla carta rosa è disegnata una ghirlanda di foglie stilizzata, tra piccoli pois dorati, mentre con lo spago bakers twine è stato aggiunto un rametto fresco di cipresso.

Tono su tono

Il verde menta è protagonista assoluto di questo pacchetto. La base è tinta unita, decorata con una striscia di carta bianca su cui sono stati disegnati minuscoli pois dello stesso colore. Una stella dorata ritagliata nel cartoncino glitter, e fissata con un nastrino in tinta, completa la confezione con un tocco scintillante che fa subito festa!

Profumo di biscotti

Perfetto per decorare un sacchetto di dolcetti handmade o tisane profumate, il chiudi pacco più goloso è realizzato con una formina taglia biscotti rubata alla cucina. Basta aggiungere qualche campanellino dorato, tag di cartoncino glitter e nastri colorati per regalare un originale tocco décor anche al più semplice dei pacchetti.

Curvy e avvolgenti

I letty curvi sono imbottiti, avvolgenti grazie a forme morbide e generose e rivestiti con tessuti soft-touch (spesso) sfoderabili. L’effetto cocoon è garantito e la sensazione è quella di essere accolti sul letto in un caldo abbraccio. È la scelta giusta se la camera è ampia e luminosa.

Minimal e leggeri

Nei letti minimal la struttura in legno gioca sulla leggerezza visiva di forme nette dalle linee minimali, rese comode da inserti e rivestimenti tessili con dettagli décor e utili. Attirando meno polvere, sono preferibili per chi soffre di allergie. È la scelta giusta per una camera piccola e ‘buia’.

Con maxi testiera

Se scegli un letto con una testata XL puoi avere un doppio vantaggio: di giorno la maxi-testiera diventa un comodo sostegno per fare smartworking e di sera per fare binge watching!

Effetto 'mare'

Dormire in spiaggia non è stato il sogno di tutti? Su un letto dalla struttura essenziale che riprende lo stile delle classiche sdraio da mare si avvererà in ogni camera, tutti i giorni dell’anno.

Formato famiglia

I bambini sono sempre nel vostro lettone? Opta per un modello con una imponente testiera a U che può abbracciare l’intera famiglia ma, all’occorrenza, le due ‘ali’ laterali si rimuovono per alleggerirne il look.

Tailor made

Ti stufi presto dei rivestimenti e vorresti sempre cambiare look alla stanza? Assicurati che il nuovo letto offra una scelta di 'ricambi' per il giroletto e la testata: puoi sostituire per esempio la copertura di tessuto con l'ecopelle o il velluto.

Pratico

Se il comodino non ti basta per la collezione dei numeri di CasaFacile... ecco la soluzione: un letto con una testata fornita di una cinghia per infilare libri e riviste. O qualsiasi cosa tu voglia tenere a portata di mano!

Con piani d'appoggio

La camera da letto non è di dimensioni generose? Se scegli un letto con una testiera oversize che integra due vassoi puoi rinunciare ai comodini. E guadagnare preziosi cm!

Occorrente

• foglie di edera (Hedera helix);
• rami di abete (Picea pungens);
• bacche di agrifoglio (Ilex Aquifolium) in alternativa puoi usare  pyracanta, viburnum, rosa canina e biancospino;
• due ciotole concentriche
• nastro adesivo

Come si fa

1. Procurati rami di abete e bacche colorate.
2. Prendi due ciotole concentriche, aggiungi l’acqua, i rami. Inserisci al centro la ciotola più piccola e fissala con quattro pezzi di nastro adesivo.
3. Lasciala per 24 ore nel freezer. Quando la estrai bagnala sotto l’acqua fredda e, con delicatezza, rimuovi le ciotole.
4. Aggiungi la candela e tienila al gelo all’aperto. Invece se vuoi usarla come centrotavola in casa, mettila su un vassoio dai bordi alti.

È un décor effimero ma poetico: anche se durerà poco, ne vale la pena!