Progetta il barbecue per il tuo spazio outdoor
Hai una zona esterna che vorresti attrezzare per fare grigliate con gli amici? Ecco tutte le combinazioni possibili per un angolo barbecue funzionale e pratico, a partire da un metro per arrivare a una cucina intera con tanto di forno per la pizza!
Griglia
Le dimensioni standard delle griglie del barbecue sono cm 60x40, 70x40 e 90x40. Per appoggiare utensili, piatti e condimenti servono due piani laterali da cm 20 e, magari, uno da 40 davanti. Considera quindi uno spazio, in base alla griglia scelta, da cm 100x80 a 160x80. Se hai tanto spazio puoi realizzare un maxi bbq accostando più griglie.
Griglia + forno
Se hai almeno 2 metri di larghezza a disposizione puoi accostare alla griglia anche il forno per la pizza che ha un ingombro di cm 80x40. Tieni conto che tra griglia e forno è bene lasciare circa 10 cm per lavorare con agio.
Griglia + cucina
Se oltre al barbecue vuoi una cucina outdoor puoi partire da un modulo di minimo 2 metri in cui inserire sia griglia sia piano cottura. Se aggiungi anche il lavello ti servono 3 metri e ad almeno 420 cm inserendo il forno.
Da sapere
I modelli a gas funzionano come i fornelli di casa: il calore si sviluppa subito, 20 in modo uniforme e puoi regolare la temperatura.Il classico barbecue a legna entra in temperatura dopo circa 30 minuti e deve essere monitorato costantemente, però la brace dona ai cibi un sapore più deciso. Quello elettrico fa poco fumo e ha temperatura costante.
Letti a scomparsa: 3 idee da copiare
Avere un letto in più fa sempre comodo, specie se quando non serve scompare. Lo puoi ricavare con un progetto ad hoc o scegliendo fra le soluzioni in commercio. E nelle camere dei bambini il letto che di giorno sparisce e lascia spazio al gioco è una soluzione perfetta!
Avere un letto in più in casa è sempre un vantaggio, soprattutto quando non è necessario che occupi spazio tutto il tempo. La praticità di un letto che scompare quando non serve è ineguagliabile, permettendo di ottimizzare lo spazio disponibile e mantenere l’ambiente ordinato e funzionale.
Questa esigenza può essere soddisfatta in due modi: attraverso un progetto personalizzato su misura oppure optando per le numerose soluzioni già disponibili sul mercato. La scelta dipende dalle specifiche necessità e dal budget a disposizione. Un progetto ad hoc offre la possibilità di adattare il letto esattamente alle dimensioni e allo stile della stanza, integrandolo perfettamente nell'arredamento esistente. D'altra parte, le soluzioni commerciali, spesso modulari, offrono praticità e versatilità, con una vasta gamma di modelli che possono adattarsi a diverse esigenze di spazio e design.
Le camere dei bambini rappresentano l'ambiente ideale per questo tipo di soluzioni. Un letto che di giorno scompare, lasciando spazio al gioco e ad altre attività, contribuisce a creare un ambiente dinamico e multifunzionale. I letti a scomparsa, infatti, non solo liberano spazio prezioso, ma possono anche trasformarsi in altri elementi d’arredo come scrivanie, armadi o divani, rendendo la stanza un vero e proprio spazio polivalente. Un esempio classico è il letto a scomparsa verticale, che si ripiega verso il muro, oppure il letto a cassetto, che si estrae da sotto un altro letto o un
Mise en place: look country per il bruch
Uno sfondo a quadretti che catalizza l’attenzione e la semplicità di poche pietanze da servire in mini contenitori super cool. Si comincia dalla tovaglia... non stirata!
Una tavola semplice apparecchiata in una domenica di primavera assolata, in occasione di un brunch veloce con le amiche: questa volta, a sorprenderci, è l’estro creativo della nostra lettrice Vittoria Noci, che è partita dalla tovaglia a quadretti Vichy della zia ultranovantenne per allestire la tavola. I suoi consigli? Tovaglia (volutamente) stropicciata, stoviglie di base bianche e un grande filone di pane da tostare e servire in un piatto da portata centrale, che invita alla convivialità: piattini, ciotoline e salsiere serviranno per hummus di ceci, guacamole, bacon fritto e uova strapazzate...
La ricetta di Luca Fiorini creator CF style: Hummus di Avocado
Ingredienti
- 1 barattolo di ceci lessati (400 gr ca.)
- la polpa di 2 avocado grandi (o di 3 piccoli)
- 4 cucchiai da tavola di olio extravergine di oliva
- 2 cucchiai di tavola di tahina (la pasta di semi di sesamo che si usa per l’hummus)
- 2 spicchi d’aglio
- il succo di 2 lime
- qualche ciuffetto di prezzemolo
- 2 pizzichi abbondanti di sale
- 1 cucchiaino di zucchero
- pepe nero qb
Come si fa
- Metti tutti gli ingredienti nel mixer e azionalo a media velocità, aumentando gradualmente. Per renderlo ancora più cremoso puoi aggiungere un cubetto di ghiaccio.
- Aggiusta con l’olio, il sale e il succo di lime la consistenza e il sapore, assaggiando.
- Servi in una ciotola con un filo d’olio in più, un ciuffetto decorativo di prezzemolo e due spicchi di lime.
Consigli: Scegli avocado maturi ma non troppo, preferendo la qualità Hass (la più polposa, adatta a queste lavorazioni). Devono essere sodi a sufficienza, da non sfaldarsi al tocco, ma anche abbastanza morbidi da lasciare il dito appena impresso, premendo. Due indicatori di maturità sono il colore (verde scuro) e il profumo (leggermente dolciastro). Se li acquisti troppo ‘indietro’ lasciali maturare qualche giorno fuori frigo, a temperatura ambiente, vicino a una mela o una banana!
Elettrodomestici: sceglili di taglia giusta
Prima di tutto c’è la questione dello spazio, poi ci sono le abitudini: se ami cucinare puoi ‘costruirti’ il piano cottura su misura e installare un forno XL; se cucini poco e solo cose essenziali, ti bastano meno piastre e un fornetto.
Piano cottura
Gas o induzione? Non importa quale tipologia scegli ma quanto spazio hai e/o se ti appassiona cucinare: i moduli da 30 cm sono ideali per mini locali o, abbinandone 2 o 3 diversi (cottura, friggitrice, piastra...) per una cucina da professionisti. Il modello da 60 cm ha 4 fuochi, quello per ‘quasi-chef’ ne ha 5 e arriva a 90 cm.
Forno
- Microonde: è compatto, per essere messo sul piano di lavoro senza ingombrare.
- Combinato: fa sia da microonde sia da forno ventilato: se hai una mini cucina prendilo da appoggio (puoi metterlo su una mensola), altrimenti da incasso sta anche in una colonna
- Multifunzione: in versione big è dedicato a chi ama cucinare e ha molto spazio: si inserisce sotto il piano cottura.
Frigorifero
Come sceglierlo? In base allo spazio e a quante persone serve: per single e coppie ci sono il sottopiano (se ci sta aggiungi un modulo freezer uguale) o il due porte, magari compatto. Per 4 o più persone il side by side ha la giusta capienza (e può avere anche l’erogatore d’acqua e la cantinetta).
Arreda il soggiorno in stile contemporaneo
Il lato più ‘morbido’ del design, con tessuti materici per le sedute, mensole piene di libri e oggetti, luci eleganti e un lieve tocco rétro.
Il lato più ‘morbido’ del design emerge attraverso l'uso di tessuti materici per le sedute, creando un ambiente accogliente e confortevole. Gli arredi si arricchiscono di mensole piene di libri e oggetti che donano personalità e calore agli spazi, trasformandoli in veri e propri angoli di relax e riflessione. Le luci eleganti, scelte con cura, contribuiscono a creare un'atmosfera sofisticata e raffinata, mentre un lieve tocco rétro aggiunge un fascino senza tempo che rende unico ogni ambiente.
Per esaltare la luminosità degli spazi, opta per pareti in bianco, che non solo amplificano la luce naturale ma creano anche un fondo neutro e versatile. Per scaldare ulteriormente gli ambienti, un parquet lavorato rappresenta una scelta ideale: la sua texture e le sue tonalità naturali aggiungono un tocco di calore e accoglienza, bilanciando l'aspetto minimalista delle pareti bianche.
Infine, per dare un carattere deciso e contemporaneo alla tua casa, inserisci un colore forte e ‘terroso’. Che sia un mobile di design, un divano, o anche solo qualche accessorio come cuscini e tappeti, questo colore aggiunge profondità e contrasto, rendendo l'ambiente dinamico e visivamente interessante. Sperimenta con tonalità come il terracotta, il senape, o il verde bosco, per creare un effetto di grande impatto visivo che rimane però elegante e coerente con lo stile complessivo.
Metamorfosi felici: cambiare tutto senza buttare niente
Fai-da-te: ispirazione mare blu e rosso
Le pareti si rifanno il look con interventi facili&veloci. Vasi e piatti diventano opere d’arte. Protagonista una palette dal sapore estivo che al bianco e blu abbina il color corallo.
IL CUSCINO GRAFICO
Con la matita per il tessuto disegna le linee guida sulla federa. Metti all’interno un foglio di carta assorbente e dipingi con il colore blu per la stoffa le campiture piatte. Con il pennarello rosso per la stoffa disegna i giochi di puntini. Lascia asciugare per 24 ore e stira al contrario. Rifinisci cucendo il nastrino rosso.
I PIATTI D’ARTISTA
Con i colori per la ceramica a freddo [Porcelaine di Pébéo] e una pennellessa fai una strisciata di colore partendo dal bordo del piatto. Ispirandoti alla tecnica del dripping: intingi un pennello tondo nel colore e lascialo gocciolare in modo casuale. Per gli schizzi più piccoli usa uno spazzolino da denti e fai schizzare il colore passando un dito sulle setole. Lascia asciugare all'aria per 24 ore e metti i piatti in forno a 150 °C per 35 minuti.
LA WALL ART D’EFFETTO
Stampe e macro di tessuti, ma anche schizzi, prove colore e pattern realizzati con gli acrilici, ad acquarello o a pennino diventano piccole opere da esibire. Appendile alla parete con le clip fissate con un chiodino, ed ecco l’alternativa super décor ai quadri, per una piccola gallery da cambiare a seconda del mood.
LA PARETE DÉCOR
Sulla parete traccia una linea di riferimento dove fissare la striscia blu. Fissa a un lato il nastro washi tape e srotolalo facendolo aderire man mano sulla riga tracciata. Schiaccialo con una spatola di plastica per non creare pieghe. Dipingi di corallo la cornice in polistirolo e fissala alla parete con il biadesivo.
Shopping: lampade scultura in legno
Come luminose opere d’arte da appendere a soffitto, grazie alle loro forme non passano certo inosservate!
Sono tutte rigorosamente realizzate in legno naturale e fatte di elementi – fasce, listelli, prismi e coni – che si intrecciano tra loro e si sovrappongono, al servizio di un modo alternativo di illuminare che crea luci e ombre sulle superfici.
I loro archetipi sono le sospensioni danesi Anni ’50 che trovi ancora nei negozi di modernariato. [Francesca]
Sfoglia la gallery e lasciati ispirare!
Come realizzare il coffee-table con le grucce
La classica gruccia in legno diventa elemento base per un fai-da-te molto originali. Con un po’ di manualità e la nostra guida, puoi trasformarla in una base per un coffee table!
Un elegante coffee table realizzato con qualche gruccia e un piano. Noi l’abbiamo lasciato nel suo colore naturale, ma puoi dipingerlo, per coordinarlo ai mobili del living.
Occorrente
- compensato multistrato cm 55x55 spessore cm 1,5
- 4 blocchetti di legno cm 7x3 spessore cm 3
- 4 grucce di legno
- viti
- trapano
- cacciavite
- riga
- matita
Come si fa
- Traccia sul compensato le diagonali, quindi due righe parallele a mm 5 (a destra e a sinistra) rispetto alle diagonali.
- Nel punto di incontro delle diagonali, traccia un quadrato di cm 2 di lato: servirà per fissare le grucce.
- Posiziona a coppie – a L e specchiati – i blocchetti di legno sul quadrato e avvitali.
- Svita il gancio di metallo delle grucce. Se fosse incollato taglialo con un seghetto per il ferro e leviga bene il taglio.
- Fai a matita i segni di riferimento e con il trapano fora le 4 grucce a cm 4 dalle estremità, solo da un lato.
- Posiziona le grucce con il lato forato sul centro del tavolino. Appoggiale al blocchetto di legno sui riferimenti a matita e avvitale.
Come trattare il legno: per protegger ei lcompensato grezzo, passalo con la cartavetrata fine, pulisci con un panno inumidito e dai due o tre mani di impregnante trasparente all’acqua.
Cinelli Piume e Piumini compie 60 anni
Dai capi tecnici per le prime spedizioni italiane al Polo Sud ai piumini per le nostre case la storia di questa azienda toscana ci racconta una realtà artigianale tutt’oggi made in Italy al 100%
Che Italia era quella del 1964? Gigliola Cinquetti vinceva il Festival di Sanremo e l’Eurovision Song Contest con la canzone “Non ho l'età”, venivano inaugurati l’Autostrada del Sole e il Traforo del Gran San Bernardo, Papa Paolo VI riceveva la visita di Martin Luther King… e nella verde Valdinievole, a Buggiano, iniziava l’avventura artigianale di Silvano Cinelli che dedicava la sua passione alla piuma, una materia nobile, lavorata e valorizzata con attente procedure. Pochi anni più tardi, Cinelli Piume e Piumini realizzava i capi tecnici per la prima spedizione italiana in Antartide.
60 anni dopo l’Italia è molto cambiata, ma la passione per la sperimentazione, l’esplorazione e la ricerca di questa azienda toscana non è diversa da allora: oggi come ieri al centro c’è la cura e il rispetto per la piuma, lavorata e valorizzata con sapienza e dedizione seguendo procedure che vanno da un’accurata selezione alla fase di bonifica/lavaggio fino alla sua sanificazione. Un’attenzione rigorosa e certificata che ha portato l’azienda a conquistarsi la leadership nella trasformazione della materia da grezza a pregiata imbottitura che viene poi utilizzata in vari settori, dalla biancheria per la casa e per l’hotel all’arredamento e all’abbigliamento.
Sessant’anni non sono pochi anche se sono passati molto velocemente… Sembra ieri quando da bambina con mio fratello giocavo in fabbrica tra i sacchi di piuma. Sono cresciuta in questo mondo e conosco la piuma da sempre, un materiale che ha grandi prestazioni di leggerezza e comfort termico, un prodotto sostenibile con caratteristiche uniche e ancora inimitabili.
(Francesca Cinelli, AD dell’azienda)
La produzione è ancora al 100% made in Italy - interamente gestita nello stabilimento di Buggiano e non affidata a terzi - a cui si sono aggiunte una particolare sensibilità verso l’ambiente e le certificazioni dei prodotti che ne attestano la qualità. Tutti i prodotti di Cinelli Piume e Piumini sono tracciati, naturali, certificati e sostenibili secondo processi di produzione eco-friendly che ne riducono l’impatto ambientale in un’ottica green che caratterizza la filosofia aziendale.
In particolare la trasparenza della produzione dell’azienda è certificata da Downpass, che garantisce e promuove la corretta tutela degli animali e l’approvvigionamento responsabile di piume e piumini, e RDS (Responsible Down Standard) che certifica la provenienza della materia prima per quanto concerne rispetto e tutela degli animali, allevati in salute nel loro ambiente naturale. Cinelli Piume e Piumini inoltre è associata a EDFA (European Down and Feather Association) che raggruppa i principali produttori di articoli in piuma europei e recentemente è entrata a far parte di IDFB (International Down and Feather Bureau) che rappresenta i più importanti produttori mondiali di piuma. Cinelli Piume e Piumini ha inoltre la label NOMITE® su tutti i prodotti in piuma, certificandoli idonei anche per chi soffre di allergie alle polveri domestiche.
Fai-da-te: come trasformare le grucce
La classica gruccia in legno diventa elemento base per fai-da-te molto originali. Inventa una mensola, si trasforma in lampada... Con un po’ di manualità e la nostra guida, ecco tante idee nuove e sorprendenti!
DA SEDIA... A SERVOMUTO!
Smonta lo schienale della sedia, svitando le viti sul retro. Appoggia al suo posto la gruccia e fai i segni di riferimento dove realizzare i fori. Con il trapano fora la gruccia e fissala con le viti lunghe. Se la sedia ha le barre verticali, fissale alla gruccia con la colla per il legno e i morsetti o utilizzando i chiodini invisibili.
L’APPENDINO MULTIPLO
Si assembla in pochi minuti l’appendiabiti raw con 6 grucce di legno. Per realizzarlo ti basta svitare i ganci di metallo, forare con il trapano in corrispondenza del buco del gancio e infilare le corde tagliate in misura. Annoda e brucia l’eccedenza in modo che non sfilacci. Raggruppa le corde, annodale e fissale a un gancio.
LA MENSOLA
Taglia dal compensato 2 rettangoli di cm 24x15, a 45° su un lato. Incolla tra loro i due legni e tieni in posa con i morsetti. Svita i ganci di metallo dalle grucce e togli il legnetto centrale. Appoggia la mensola con il lato piatto sul piano di lavoro – sarà aperta a libro. Avvita una gruccia sul lato frontale della mensola. Come da foto, avvita sul retro le altre due grucce.
LA LAMPADA A BRACCIO
Con il trapano fora le grucce a 3 cm dalle estremità. Unisci le grucce con il bullone e stringi con la pinza. Con le viti fissa le 2 squadrette a L sulla base di legno e fissa l’estremità di una delle due grucce. Fai passare il cavo sopra/sotto nei fori delle grucce realizzati a 3 cm tra loro, sotto il gancio. Collega il portalampada e la spina e avvita la lampadina.