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Come pulire la casa in modo veloce: 12 aiuti indispensabili

Dall'iconico piumino della nonna agli aspirapolvere intelligenti, dalle spugne coloratissime allo spray per far brillare il parquet: oggi pulire casa a tempo di record è possibile. Con queste soluzioni

La regola per una casa pulita a fondo? La qualità batte la quantità (e dimezza i tempi). Ovvero: bastano pochi attrezzi e prodotti iperspecializzati che, ottimizzando forze e fatica, portano a risultati da esperti, rapidi, certi e duraturi. Dopo una prima passata alla polvere con l’iconico piumino della nonna e gli aspirapolvere super-smart, puoi stanare grasso e batteri con spugne, panni, spazzole e detergenti rispettosi di ogni superficie (e anche del Pianeta!).

1. In microfibra super assorbente, i panni multiuso Vileda Microfibre Colors 8+1 sono adatti per l’uso asciutto e umido [Vileda].
2. Splendiwood Ravviva Legno pulisce a fondo i pavimenti in parquet verniciato, laminato e trattati ad olio o a cera. Puoi usarlo per tutte le superfici in legno della casa: tavoli, porte, mobili. Non lascia aloni e non si risciacqua [Fila Solutions].
3. Robot aspirapolvere e lavapavimenti VRR60314VW [Beko].
4. Piumino per lo spolvero in vere piume di struzzo [Die Schuhanzieher].
5. Aspirapolvere Senza Filo con accessori adatti a più superfici e zone poco raggiungibili [Tescoma].
6. Detergente per bagno Nature con tensioattivi a base di materie prime rinnovabili e acido citrico [DenkMit by dm].
7. Lavavetri con aspiragocce a batteria WV 7 Signature Line, dotato di flacone spray, due panni e un detergente [Kärcher].
8. Set di 4 spugne Subversive Sponges, da esibire inserite nella cornice dorata in dotazione [Fred & Friends].
9. Pulitore lucidante per superfici in acciaio Green Home Inox [Saratoga].
10. Realizzato con più del 30% di plastica riciclata, il sistema lavapavimenti con secchio Vileda Turbo Smart e fiocco in microfibra rimuove oltre il 99% dei batteri solo con acqua [Vileda].
11. Detergente concentrato Roboshine per robot e lavapavimenti [Fila Solutions].
12. Set di spazzole a setole curve per rimuovere lo sporco da fughe, fessure, angoli e scanalature senza graffiare i
materiali [Aollen].

Copia le idee décor di questa casa danese dove è già aria di festa

Appassionata di arte e di design, Jette riesce a far convivere il décor delle feste con quadri sgargianti e pareti colorate. Tanti gli spunti da copiare, per Natale e oltre!

Fervono i preparativi a Frederiksberg, nel centro di Copenhagen, a casa di Jette Tosti, graphic designer appassionata del Natale. Tutto deve essere pronto (ma non perfetto bensì rilassato e accogliente) e la padrona di casa inizia a fare le prove per quelli che saranno i futuri giorni di Festa. Lei è una fan del Natale 'soft'. Se è anche il tuo mood, approfittane per cogliere tanti preziosi consigli.

Le scelte fatte

Jette ama il décor fatto di tocchi semplici: così come ha rinnovato l'appartamento con una palette di tinte pastello (ma guarda i soffiti colorati e scopri nel servizio da dove ha tratto l'ispirazione), ha scelto un Natale dai toni pacati, con decori che fanno capolino nelle varie zone della casa in maniera discreta.

Il tocco di stile

«Mi piacciono le cose pensate bene, ma non pensate troppo - dice Jette - anche per ciò che riguarda la casa: amo mixare vecchio e nuovo, stili e tendenze. Alla fine, scelgo sempre con il cuore».
Soggiorno

Trova la palette di colore giusta per la zona giorno – Stile classico

Devi arredare il living ma non sai ancora come abbinare i colori di mobili e accessori? Prima di scegliere, consulta la nostra guida alle combinazioni che stanno bene insieme: qui ti consigliamo le tonalità per uno stile classico ed elegante. Dal terracotta e blu Klein al bianco e marrone, al ruggine e fucsia

Ami i colori ma non sai mai come combinarli?
La regola per comporre una palette è 60-30-10. Parti da un colore base da usare per il 60% del locale (pareti, divani e arredi principali), abbina una nuance più chiara o più scura che pesi il 30% e dai un twist con il colore d’accento (10%) da usare su accessori, lampade e tessili

Sai cos’è il colore d’accento?
È una tonalità solitamente brillante, pop, a volte acida o shock che si usa a piccole dosi per dare più risalto alle nuance di base. In linea generale appartiene allo spettro caldo se la base è fredda e viceversa.

Come scegliere la palette?
Prima di tutto asseconda il tuo gusto personale, poi devi valutare la luminosità della stanza: se è piccola e con poca luce meglio usare tonalità chiare, se è grande e ben illuminata punta tranquillamente sulle scure.

Combinazione 1: TERRACOTTA + BLU KLEIN
Questa nuance di rosa dona un calore elegante e soft agli ambienti: a contrasto, per sottolinearne la morbidezza, serve un blu elettrico che dà il giusto twist.

Combinazione 2: BIANCO + MATTONE
I colori neutri sono chic e in base agli abbinamenti diventano più caldi o più freddi: se li accosti a una nuance mattone scaldi e dai un tocco moderno e scandi al living.

Combinazione 3: RUGGINE + FUCSIA
La tinta che più sa di autunno crea una comfort zone in cui rilassarsi fin dai primi freddi. Per renderlo super attuale e vivace aggiungi qualche tocco di fucsia, magari glossy.

Soggiorno

Trova la palette colore giusta per la zona giorno – Stile moderno

Devi arredare il living ma non sai ancora come abbinare i colori di mobili e accessori? Prima di scegliere, consulta la nostra guida alle combinazioni che stanno bene insieme: in questa prima parte ti consigliamo le tonalità per uno stile fresco e contemporaneo. Dall'azzurro e giallo al rosso e celeste, al verde e lime

Ami i colori ma non sai mai come combinarli?
La regola per comporre una palette è 60-30-10. Parti da un colore base da usare per il 60% del locale (pareti, divani e arredi principali), abbina una nuance più chiara o più scura che pesi il 30% e dai un twist con il colore d’accento (10%) da usare su accessori, lampade e tessili

Sai cos’è il colore d’accento?
È una tonalità solitamente brillante, pop, a volte acida o shock che si usa a piccole dosi per dare più risalto alle nuance di base. In linea generale appartiene allo spettro caldo se la base è fredda e viceversa.

Come scegliere la palette?
Prima di tutto asseconda il tuo gusto personale, poi devi valutare la luminosità della stanza: se è piccola e con poca luce meglio usare tonalità chiare, se è grande e ben illuminata punta tranquillamente sulle scure.

Combinazione 1: AZZURRO + GIALLO
Il colore del cielo e del mare, freddo e chiaro, nelle sue varie sfumature è il più rilassante e chiama, per contrasto, un giallo pieno e intenso che gli aggiunge calore.

Combinazione 2: ROSSO + CELESTE
Ami i toni caldi? Osa un rosso brillante per i mobili principali, da abbinare a uno più soft su wallpaper o anche a soffitto. Accostato al celeste sarà più elegante!

Combinazione 3: VERDE + LIME
Il colore del bosco dà subito un senso di intimità ma richiede una tinta acida a contrato: il giallo lime gli dona energia e lo rende frizzante e primaverile.

 

 

News

Vuoi partecipare a Orticolario 2025? I bandi e le open call da non perdere

La manifestazione di Villa Erba a Cernobbio (CO) dedicata al verde come stile di vita ha aperto le candidature per la 15ª edizione. Se sei un progettista, garden designer, espositore o hai un evento culturale da proporre, leggi qui come partecipare

Sei un progettista, garden designer, architetto del paesaggio, giardiniere, espositore? A un mese dalla chiusura dell’edizione 2024, Orticolario lancia nuove ‘sfide’ per il 2025 proprio per te!

La 15esima edizione della manifestazione culturale autunnale dedicata al verde come ispirazione di vita si svolgerà dal 2 al 5 ottobre 2025 sempre nel parco storico di Villa Erba a Cernobbio (CO), dimora ottocentesca e residenza estiva dell'infanzia del regista Luchino Visconti. L’evento ospita ogni anno circa 250 espositori, una rassegna di piante rare da collezione e organizza incontri e laboratori didattico-creativi per i bambini, oltre a performance ed esperienze.

Cuore di Orticolario sono i giardini tematici e le installazioni: per partecipare all’edizione 2025 ci si può candidare al Concorso Internazionale Spazi Creativi rivolto a progettisti, garden designer, architetti del paesaggio e giardinieri. Il bando riguarda la progettazione e la realizzazione di giardini e installazioni che, ispirati al tema dell'anno, verranno esaminati da una commissione e selezionati per essere allestiti nel parco storico di Villa Erba.

I progetti selezionati saranno poi valutati da una giuria internazionale: il vincitore si aggiudicherà il premio La Foglia d'oro del Lago di Como, realizzato in esclusiva dalla storica Vetreria Artistica Archimede Seguso di Murano (VE). Nell’edizione 2024 il premio è stato vinto dallo Spazio STIHL ‘SETA. Sustainable Environment and Textile Artwork’ di Jonathan Arnaboldi e Matteo Pellicanò. L'iscrizione al concorso è gratuita e scade il 15 gennaio 2025.

L’Open call per installazioni di arte e design è invece una selezione per progetti e spazi innovativi che celebrino l'intreccio tra arte, design e natura, ed è rivolta a creativi, artisti e designer. Anche questi progetti saranno allestiti nel parco di Villa Erba durante Orticolario 2025 e saranno giudicati dalla giuria. Le candidature chiudono il 31 gennaio 2025.

Vivaisti, artigiani e rivenditori possono partecipare all’Open call per spazi vendita: possono essere esterni con moduli di 25 mq e interni con moduli di 10,5 o 21 mq. La partecipazione è a pagamento personalizzato, a seconda della dimensione e postazione dell'area assegnata e della categoria di prodotto. La candidatura può essere sottoposta alla commissione entro giugno 2025.

Se preferisci occuparti di eventi culturali ed esperenziali, puoi partecipare all’Open call per il programma culturale che prevede laboratori interattivi, conferenze e presentazioni nel parco e nel Centro Espositivo di Villa Erba. Non bisogna però avere solo finalità di marketing: è possibile candidarsi entro il 31 gennaio 2025.

Tutte le informazioni e le modalità di partecipazione su orticolario.it.

Come arredare il soggiorno su misura dei tuoi sogni

Tommaso e Giulia stanno mettendo su casa… un dubbio dietro l’altro. Possibile che sia così difficile trovare mobili e divano perfetti per le proprie esigenze? La svolta arriva con ConfoMagazine – Edizione Speciale Living, un catalogo focalizzato sul cuore della casa: scopriamo insieme tutti i vantaggi offerti da Conforama a chi vuole creare ambienti accoglienti

Se tutto dipendesse solo da Tommaso… in soggiorno ci sarebbero solo un divano e il televisore, entrambi enormi. Serve altro? Beh, Giulia non è proprio d’accordo. Arriva con una decina di numeri di CasaFacile pieni di segnalibri e appunti ai quali si aggiungono varie foto salvate e stampate dai social. Lo scontro sembra inevitabile, ma Tommaso all’ultimo minuto sfodera un’arma segreta, il ConfoMagazine – Edizione Speciale Living.

Sorpresa, c’è davvero tutto! Dai divani alle poltroncine, dai tavolini alle madie, dagli arredi per la zona pranzo con tavoli e sedie alle varie pareti attrezzate che inglobano anche lo spazio per la tv. Perfino i tappeti! Tommaso sogna serate 100% relax sul divano Fellini e Giulia si innamora della poltroncina Flower, ma è anche incuriosita dai divani della linea Dallia: si tratta di un brand proprietario di Conforama, i divani sono realizzati in Puglia con le migliori materie prime, la struttura robusta e durevole è in legno di faggio, l’imbottitura in poliuretano espanso, con molle insacchettate o con memory foam garantisce un ottimo comfort e grazie alla tecnologia Aquaclean i rivestimenti sono certificati antimacchia e idrorepellenti.

Giulia e Tommaso iniziano a misurare pareti e immaginare ingombri, ma sembra più facile a dirsi che a farsi: è lei a prendere l’iniziativa, torna alle prime pagine del catalogo per individuare il punto vendita Conforama più vicino, fa una copia della planimetria con le misure e… Tommaso è già sceso a prendere l’auto!

Da Conforama li aspettano arredatori competenti che progettano il loro soggiorno davvero su misura, dalla parete attrezzata al divano. I desideri di Giulia e Tommaso finalmente prendono forma e si armonizzano finalmente fra loro, trovando nuove soluzioni grazie all’ampia scelta di colori e finiture disponibili che vengono abbinati da mani esperte.

Grazie a Confocard, la fidelity card di Conforama, Giulia e Tommaso accedono a numerosi vantaggi: trasporto e montaggio gratuiti e 50% di sconto sull'arredo a progettazione, 15% di sconto sul resto dell'arredo non a progettazione e pagamenti dilazionati. Decidono quindi di confermare subito il progetto realizzato dall’arredatore. E c’è anche un’inaspettata sorpresa… il divano che hanno scelto è in pronta consegna! Tommaso scoppia a ridere, per qualche giorno il soggiorno sarà ‘arredato’ secondo i suoi desideri decisamente minimalisti ma Giulia segna già in agenda il giorno previsto per la consegna di tutti gli altri arredi.
Da Conforama hanno trovato lo spazio su misura per tutti i loro sogni.

 

Riscaldamento e clima

Stufe e camini: 4 domande e 4 risposte

Stufe e camini possono davvero renderci indipendenti dalle fonti energetiche fossili? Cosa bisogna sapere per sfruttarli al meglio? Qui le risposte a 4 domande essenziali

Posso riscaldare tutta la casa con una stufa o un camino?

Certo! Oggi questi apparecchi sono così potenti, efficienti e sostenibili (connotati da una combustione pulita premiata dalla certificazione a 4 o 5 stelle ‘ariaPulita’), che possono sostituire la caldaia a gas e portare calore in tutti gli ambienti, regalando al tempo stesso l’eterna emozione della fiamma. E poiché sfruttano tecnologie e combustibili diversi, bisogna soltanto decidere a priori se:
_diffondere il calore tramite l’aria, che verrà diffusa nei locali attraverso tubazioni incassate a muro, o tramite l’acqua, allacciando l’apparecchio all’impianto idraulico sanitario e del riscaldamento per poter scaldare i radiatori o i pannelli radianti a parete o a pavimento;
_utilizzare un apparecchio a legna o a pellet, considerando che soltanto scegliendo quest’ultimo si potrà programmare il riscaldamento da una centralina e da remoto tramite app, esattamente come si fa con le caldaie a gas di ultima generazione.

È possibile mettere una stufa o un camino in camera da letto o in un monolocale?

Sì, a patto che siano modelli ‘ermetici’ o ‘a camera stagna’ che non rubano ossigeno al locale, che deve avere un volume minimo di 30 mc, pari a circa 10-11 mq. Questi modelli sono gli unici ammessi dalla normativa di riferimento per gli ambienti in cui si dorme: grazie a una tecnica costruttiva particolare, riescono a prelevare l’aria per la combustione direttamente dall’esterno senza richiedere la classica presa d’aria sulla parete perimetrale. La sicurezza è garantita proprio perché l’aria può entrare e uscire dalla stufa e dal camino unicamente attraverso i canali ermetici di cui sono dotati.

È vero che i vecchi camini presenti nelle case d’epoca non sono più utilizzabili?

Il divieto d’uso, che nasce per contrastare l’inquinamento da polveri sottili, c’è ma al momento è in atto nei Comuni situati a un’altitudine inferiore ai 300 metri, in alcune Regioni come Veneto, Piemonte, Lombardia, Emilia Romagna e Toscana e riguarda solo i camini aperti a fiamma libera e i camini chiusi obsoleti e inefficienti che non raggiungono 3-4 stelle ‘ariaPulita’. Quindi è consigliabile informarsi presso il proprio Comune circa eventuali nuovi divieti, eccezioni o esenzioni per l’inverno 2024-2025. La buona notizia, però, è che è sempre possibile mettere a norma i vecchi camini (o renderli più efficienti nelle località dove non c’è il divieto). Come? Ricorrendo a queste due possibilità:
A. Inserendo nel focolare aperto del camino un inserto a legna o a pellet, chiuso da un’anta in vetro ceramico temperato: dotato di ventilazione frontale, è progettato per essere installato nelle bocche dei vecchi camini senza lavori di muratura. Per poterlo usare andrà però risanata anche la vecchia canna fumaria con l’installazione di un nuovo condotto.
B. Inserendo una mini-stufa nella bocca del camino. Alta 80-90 cm e dotata dell’uscita fumi sul top, lo trasforma in un sistema di riscaldamento efficiente e pulito.

Posso mettere una stufa in aggiunta al riscaldamento?

Deve esserci una canna fumaria indipendente da destinare a esclusivamente alla nuova stufa (sia in villetta, sia in condominio), collegata a un suo comignolo. Per garantire un buon tiraggio e il corretto smaltimento dei fumi di combustione, canna e comignolo devono essere entrambi integri, funzionanti e di dimensioni corrette: una verifica che può fare un tecnico fumista abilitato (lo trovi su » anfus.it). Lo scarico fumi non si può collegare in facciata, tranne in casi molto limitati previsti dalla legge. E in assenza di canna fumaria? Chi abita in mansarda, può installare la stufa collegando il tubo verticale di scarico fumi (ben isolato e con diametro da 8 cm) al tetto, forandolo e isolando il punto di passaggio. Naturalmente deve rispettare le norme comunali in materia di distanze relative agli scarichi sul tetto, e deve ottenere il nulla osta dell’assemblea condominiale.

Natale: regali sotto i 20 euro

Simona Ortolan

Simona Ortolan  •  Il pampano

Blogger CF Style

Scegliere regali di design non significa per forza avere grandi somme da investire: ci sono infatti tantissimi prodotti a piccoli prezzi, alla portata di tutti!

Ho selezionato per te tante idee economiche ma di sicuro effetto, per trasformare un piccolo pensiero in una grande sorpresa per chi lo riceverà!

Sfoglia la gallery e lasciati ispirare!

  • Tazza scaldamani Tama, con 2 tasche laterali [Ozio Design]
  • Quadro formato A3 Marrakech [Wijck]
  • Superessenza di Amore, profumatore per il bucato [Le Essenze di Elda]
  • Vaso Bottle Silhouette XL [Balvi]
  • Portachiavi Elephant color asfalto [Vitra]
  • Fiore in barattolo [Mac Flowers]
  • Libro World of Art - Interior Design Since 1900 a cura di Anne Massey [Thames & Hudson]
  • Iconiche matite colorate [Design Letters]
  • Portatovaglioli con finitura d’oro in metallo [Coincasa]
  • Flacone decorativo in vetro grigio Madison [Maisons du Monde]
  • Portafoto da appendere Clip [Kikkerland]
  • Candela in barattolo di vetro con coperchio [Primark]
  • Tavolino piccolo in metallo [H&M home]
  • Smalto per unghie vegan free e Mady in Italy [Licia Florio]
  • Forma asimmetrica nel diffusore e vaso di fragranza Hanami [Ichendorf]
  • Tovaglietta Tesori Moro della collezione Sapori di Sicilia [Moroni Gomma]
  • Tazza in Metallo Smaltato Toilet Paper Dita [Seletti]
  • Set di 4 mini poster Foglie [Teemu Järvi Illustrations]
  • Beauty case Mini Unikko, A5, marrone e bianco [Marimekko]
  • Tazze Feline Mug One eye Open e Martin Mug cafe waiting [Maxwell and Williams]
  • Piatto La tavola scomposta-fingers crossed [Bitossi home con Funky Table]
  • Ha la batteria ricaricabile il Nightlux Clock [Ledvance]
  • Canovacci in puro cotone Coccodè [VallesusaCasa]
  • Tovaglietta tonda Luck [Milano 1919]
  • Quaderno a righe A5 Pera [Danese Milano]
  • Cofanetto con due candele profumate [H&M]
  • Decorazione luminosa in dolomite beige e globo in vetro ambrato Sienna [Maisons du Monde]
  • Vaso Denno rosso in metallo [Jysk]
  • Piatti pane con decoro natalizio [Coincasa]
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Giardinaggio

Scopri i Marimo, le piccole alghe verdi di forma sferica

Alice Delgrosso Alice Delgrosso

Sono piccole sfere verdi, dette anche ‘alghe palla’, che crescono facilmente in acquacoltura. Molto decorativi, i Marimo sono un’idea regalo perfetta per chi cerca qualcosa di insolito e sorprendente. Li trovi in vendita nei vivai e nei garden center, ma anche online. Che ne dici di farti tentare?

Provenienza: i Marimo non sono propriamente piante ma alghe sferiche che si trovano in natura in diversi luoghi del mondo, tra cui Giappone, Siberia, Islanda e
Austria. In Giappone crescono nel lago Akan, sull’isola di Hokkaido, dove sono protetti dal 1921 e considerati un tesoro nazionale.

Posizione: non hanno bisogno di molta luce. In natura vivono sul fondo di laghi e fiumi, dove la luce è scarsa. In casa puoi collocarli in un contenitore di vetro con acqua fresca e tenerli lontano dalla luce diretta del sole, che potrebbe danneggiarli.

Acqua: cambia l’acqua dei tuoi Marimo regolarmente per mantenerli in salute. In inverno è sufficiente ogni due settimane, mentre in estate è consigliabile farlo
ogni 8-10 giorni. Usa acqua minerale o del rubinetto, lasciata decantare per 24 ore. Evita l’acqua distillata, poiché non contiene i minerali necessari alla
corretta crescita del Marimo.

Problemi comuni: temono il caldo, che può provocargli marciumi irreversibili, per questo alcuni suggeriscono di refrigerare i Marimo in estate. Tuttavia, può essere sufficiente riporli nel luogo più fresco di casa, lontano da fonti di calore, e cambiare l’acqua più spesso.

Come moltiplicarli: i Marimo si riproducono asessualmente attraverso un processo che si chiama gemmazione: ogni alga ha la possibilità di generare una nuova piccola sfera. Se vedi comparire una leggera protuberanza in superficie, potrebbe essere che il tuo Marimo si stia moltiplicando!

Cure speciali: per mantenerne la caratteristica forma sferica puoi arrotolarli delicatamente tra le mani sotto l’acqua corrente quando gli cambi l’acqua. Aiuterà a prevenire le deformazioni e a mantenerli compatti e quanto più possibile sferici.

Rarità: hanno una crescita lenta, anche di appena 3-5 mm all’anno, e sono stati rinvenuti esemplari di oltre 200 anni. Se desideri un Marimo, opta per quelli provenienti da acquacoltura certificata, che garantiscono la loro tutela e il rispetto dell’ambiente.

Stile: mettili in un bel vaso trasparente con acqua, da soli oppure insieme a sassolini colorati o altre decorazioni acquatiche. Sono ideali anche come bomboniera o regalo simbolico per i matrimoni, o per amicizie e nuovi inizi. Molti sposi, infatti, scelgono un Marimo per celebrare la propria unione, simbolo di una crescita lenta ma stabile.

Idee e soluzioni

Geniale! Nel bilocale di 60 mq la boiserie nasconde una vera parete attrezzata

Lo spazio dove riporre le cose non basta mai? Guarda le soluzioni di questo appartamento nella Penisola Sorrentina che, grazie alla boiserie nel living e a un’armadiatura super capiente in camera, sembra molto più grande dei suoi 60 mq!

Benvenuti in questo appartamento che si trova all’interno di un palazzo nobiliare di fine ’800, nella Penisola Sorrentina. Ci vive Paola che, sempre in giro per lavoro, per quando ritorna a casa desidera un ambiente rigenerante e di charme, ma con spazi fluidi e multifunzione.

[le scelte fatte]

Paola ha affidato la ristrutturazione del bilocale all’architetta Valentina Autiero che nel pieno rispetto delle strutture dell’appartamento – alti soffitti a volta che in soggiorno superano m 4,65 e spessi muri portanti – ha realizzato ciò che Paola voleva e, grazie ad armadiature furbe nel soggiorno e nella camera da letto, ha ottenuto un ulteriore risultato: qui ogni cosa è davvero al suo posto, nascosta dietro le ante di boiserie e guardaroba, bianchi per apparire leggeri nonostante le dimensioni.

[il tocco di stile]

In tutta la casa il pavimento è rivestito in caldo parquet di rovere, alle pareti si sono scelti colori tenui e rilassanti e gli arredi sono ridotti all’essenziale... Un risultato di ordine e pulizia che si gusta fin dal soggiorno, con la grande boiserie protagonista.