Marzo 2024: vota la casa del mese
Noi le scegliamo pensando che siano tutte bellissime, ma i gusti sono gusti. Delle case che trovi ogni mese su CasaFacile, di sicuro ce n'è una che preferisci: ecco il sondaggio per votare la tua preferita di Marzo!
Fuorisalone 2024: Alcova sceglie gli spazi di Villa Borsani e Villa Bagatti Valsecchi a Varedo
Simona Ortolan • Il pampano
Blogger CF Style
Per la settima edizione Alcova si sposta in Brianza e sceglie Villa Borsani e Villa Bagatti Valsecchi a Varedo come Location del design sperimentale.
Alcova, si riconferma uno degli eventi più attesi del FuoriSalone di Milano. La settima edizione sarà ambientata in due delle più straordinarie ville dell'area metropolitana milanese: Villa Borsani e Villa Bagatti Valsecchi a Varedo.
Villa Borsani è un capolavoro architettonico modernista dell'architetto Osvaldo Borsani. Costruita durante la seconda guerra mondiale e completata nel 1945, venne edificata adiacente agli impianti di produzione dell'atelier di mobili Borsani ABV (Arredamenti Borsani Varedo). La casa familiare è un esempio raro e perfettamente conservato dello stile modernista riccamente stratificato dell'architetto, che incorpora elementi artistici unici e distintivi. Circondata da un rigoglioso giardino, è residenza privata dai discendenti nonché sede dell'Archivio Osvaldo Borsani.
Villa Bagatti Valsecchi è una delle ville ottocentesche più significative della Lombardia. Costruita per la nobile famiglia milanese dei Bagatti Valsecchi, veniva utilizzata come ritiro estivo e oggi è conservata e gestita dalla Fondazione La Versiera 1718. L'edificio è caratterizzato da un blocco centrale affiancato da due ali esterne, da un portico sostenuto da colonne quattrocentesche provenienti dalla demolizione del Lazzaretto di Milano (lo storico ospedale della peste) ed è circondato da ampi giardini, in stile italiano e inglese.
Alcova 2024 si svolgerà dal 15 al 21 aprile 2024 e ospiterà una selezione di designer sperimentali, istituzioni e una serie di conferenze e performance, esplorando il futuro dell'abitare e del fare.
Come nelle edizioni precedenti, i founders di Alcova: Valentina Ciuffi (Studio Vedèt) e Joseph Grima (Space Caviar) portano i visitatori alla scoperta non solo dei design ma di scorci e aspetti meno noti e dimenticati della storia di Milano. Le location scelte negli anni non sono semplici ex-edifici o archeologie industriali ma luoghi significativi, come l’ex panettonificio di Cova, l'ospedale militare di Baggio, l’ex fabbrica di via Sassetti e l'ex macello di viale Molise. Per la settima edizione non si tratta di luoghi dismessi ma di due realtà in cui stratificazione e decadenza fanno da filo conduttore con le passate edizioni.
Permane quindi il principio operativo di Alcova, che fin dall'inizio, crea una vera e propria destinazione all'interno della Milano Design Week. Un luogo che deve richiamare il pubblico, una location al di fuori dei circuiti canonici che attirerà 'chi vorrà veramente esserci'.
Anche in questa nuova location, gli espositori e i designer dovranno necessariamente dialogare con l'esistente, costruendo progetti destinati ad ambienti altamente connotati. Nel caso di Villa Borsani, ad esempio, molti degli arredi verranno temporaneamente rimossi per permettere di reinterpretare la dimora mantenendo comunque il dialogo con il camino di Lucio Fontana e le scale in marmo verde nella stanza principale.
Le due sedi di Alcova sono raggiungibili a piedi l'una dall'altra e sono collegate al centro di Milano dalle linee S2 e S4 dei treni metropolitani.
Fuorisalone 2024: eventi da non perdere fuori dai distretti
Simona Ortolan • Il pampano
Blogger CF Style
Dal 15 al 21 aprile 2024 la Milano Design Week porterà tanti eventi anche al di fuori delle location dei Distretti più famosi.
EXMACELLO Fuorisalone Festival
In occasione della Design Week 2024, Le Cannibale, APE, Piano B, Mare culturale urbano e Fuorisalone.it, uniscono le forze per dare vita ad un festival musicale di una settimana, un'iniziativa in grado di rappresentare le diverse sfumature del panorama musicale cittadino, i suoni e le atmosfere che si incontrano nella Milano del 2024. [Ex Macello, Viale Molise, 62].
Dropcity
Dropcity, progetto curato dall’Architetto Andrea Caputo, dal 12 al 21 aprile apre alla città ospitando un intenso programma di mostre, installazioni, conferenze e talks con la partecipazione di architetti e designer internazionali. [Architecture and Design center - Magazzini raccordati Stazione Centrale, Via Sammartini 38-60].
(EXTRA)ORDINARY by F/A Fakeauthentic
Lo studio AMArchitectrue presenta la quinta edizione della mostra FakeAuthentic. Ventidue partecipanti selezionati provenienti da diverse nazionalità, esporranno i loro lavori nei suggestivi spazi di Dropcity, i tunnel al di sotto dei binari della Stazione Centrale. I curatori a loro volta interpreteranno il tema proposto ed ideeranno una scenografia che prenderà spunto del luogo per restituire una rilettura dello stesso mediante un’esperienza spaziale inedita [Via Sammartini 38-60].
Belgium is Design
Belgium is Design torna alla Milano Desing week con una grande mostra intitolata BOLD Dualities, che riunirà oltre 30 designer e studi di design, sotto la curatela dallo studio Baroness O. La mostra farà parte del progetto Baranzate Ateliers, iniziativa del designer belga Lionel Jadot. [Via Gaudenzio Fantoli, 16].
Baranzate Ateliers
Curato da Zaventem Ateliers, polo creativo di arte e design fondato dal designer e architetto belga Lionel Jadot nel 2019, Baranzate Ateliers torna alla Design Week con una nuova location a Milano. Quest’anno occuperà gli spazi, un monumentale edificio industriale degli anni ‘50 di 7.300 mq vicino a Linate, con un programma che spazia tra arte, design da collezione e performance e promette di essere uno dei momenti salienti della settimana del design [Via Gaudenzio Fantoli 16/3].
Paola Lenti
Da pochi anni, un ex spazio industriale di oltre 4000 mq, ospita il bellissimo showroom di Paola Lenti, un'architettura biotecnologica e uno spazio ancora in evoluzione. In occasione di questa edizione della Milano Design Week verranno presentati i nuovi prodotti e verrà presentata la nuova collezione di Studio Nendo 'Mottainai' realizzata utilizzando le eccedenze di produzioni. All'interno dello showroom ci sarà anche la mostra personale di Nendo 'Whispers of nature' [Via G.Bovio 28].
Nilufar Depot
La galleria Nilufar presenta, negli spazi di via Lancetti, la collettiva 'Time Traveler' [Via Lancetti 34].
ID-exe by DOS 2024
ID-exe 2024 sceglie il tema 'Shaped by Design', una mostra diffusa che mira a esplorare l’importanza del design e del digitale come motori di progresso urbano e innovazione in vari settori come salute, cibo, tecnologia e educazione. L’evento offre una visione olistica sull’impatto del design nella vita quotidiana, promuovendo il dialogo e l’apprendimento con workshop e conferenze [Sedi varie: Spazio Passerini, Via Passerini 18 - Spazio Palmanova, Via Palmanova 59 - Spazio Bengasi, Via Bengasi 1].
Dotdotdot
Dotdotdot presenta 'Data Bugs. AI is a mirror', un’esperienza che esplora e racconta, attraverso un’installazione interattiva, il potere generativo dell’AI per riflettere sulle implicazioni sociali della rappresentazione e della polarizzazione dei dati [Via Tertulliano, 68/70].
ARTESANOS Manufactura Peruana
Il Cinema Casoretto, location dell’omonimo quartiere milanese ri-aperta dopo quasi 30 anni dalla chiusura per questo speciale evento, ospita ARTESANOS Manufactura Peruana. La prima collezione si chiama ADB24 ecupera e rielabora alcuni arredi dell’ufficio stile di Chacas (Headquarter a 4000m sulle Ande) e dei suoi talleres sparsi per il Perù. A questi arredi si sommano i primi progetti dei designer Maddalena Casadei, Giulio Iacchetti e il duo Zaven, identificati per dare il via a questo incipit di rinnovamento, coinvolti dai curatori Luisa Bertoldo e Davide Fabio Colaci [Cinema Casoretto, Parrocchia Santa Maria Bianca della Misericordia, Piazza San Materno].
Google con Making Sense of Color
Google presenta l’evento Making Sense of Color, un viaggio immersivo dall’etereo al materiale che mette in luce come il colore sia fondamentale per percepire il mondo che ci circonda. L’installazione è stata creata da Ivy Ross, Vice President of Hardware Design di Google, e dal suo team di progettazione, in collaborazione con il laboratorio artistico e di ricerca Chromasonic [Garage 21, Via Archimede 26].
Mohd
All'interno dello spazio Mohd Officina Milano, un nuovo allestimento Mohd Atelier curato dal team dell'azienda con la collaborazione di Studiopepe. Un allestimento che porta avanti il racconto iniziato con le precedenti edizioni, e incentrato sulla pluralità dell'abitare contemporaneo. Un’esperienza immersiva nel mondo del design di ricerca attraverso una selezione dei migliori brand internazionali tra cui Baxter, Gallotti&Radice, Pierre Augustine Rose, Vitra, Mohdern e molti altri [Via Macchi 82].
Azimuth Yachts
Quest'anno gli spazi dei Bagni misteriosi ospitano Azimuth Yachts. Uno yacht vero immerso in una piscina con una mega luna come sfondo. L'installazione immersiva di Michele De Lucchi e ADML Circle, svela il nuovo yachts disegnato da Alberto Mancini con progetto di interni di Matteo Thun e Antonio Rodriguez [Via Carlo Botta 18].
Simply Seated
Simply Seated, azienda australiana, presenta Monolite la sua prima collezione interiors al Fuorisalone 2024 di Milano. Una capsule esclusiva ideata dalla direttrice creativa e designer italiana Virginia Arlotto. Il progetto è guidato dall'architetto Vincenzo Falcone e curato dallo studio creativo Be.On Dvysion [Via Scarlatti 29].
Bagno Diurno
In occasione della Milano Design Week 2024, Studiolatte e Finemateria con Inabita presentano Bagno Diurno, la riapertura dell’edificio storico dell’Ex Casa dell’Acqua, all’interno di Parco Trotter. Un progetto immersivo che promuove la riqualificazione di un’architettura pubblica inedita [Via Giacosa 30].
D-house laboratorio urbano
D-house laboratorio urbano apre le sue porte durante la Milano Design Week 2024 con due installazioni mozzafiato. Sei giorni di progetti all'avanguardia presentati nel segno della tecnologia, innovazione, sviluppo, sostenibilità e della formazione [via Lodovico il Moro 25].
Vito Nesta e Alessandro Guerriero
Nella pancia del Guerriero e la mostra sulle inedite Alchimie di Vito Nesta e Alessandro Guerriero. Una collezione di porcellane e complementi di arredo e una mostra con la curatela di Sara Ricciardi che segnano la collaborazione tra il progettista e intellettuale ispiratore del social design e l'autore cosmopolita fondatore del marchi
o Grand Tour [Via Ferrante Aporti, 16].
Archilab Milano
In occasione della Milano design week 2024, Archilab Milano sarà presente all'interno di Dep Art gallery con la nuova collezione di lampade e complementi, in dialogo con la mostra dell’artista Regine Schumann [Via Comelico 40].
Novamobili
Design, Sustainability, Wellbeing: la casa come luogo in cui stare bene, dedicando al contempo attenzione anche all’ambiente e alla sostenibilità è il leit motiv dell'azienda per questa edizione del Fuorisalone. Nello showroom saranno eespone le ultime novità del catalogo e alcuni degli arredi più apprezzati delle varie collezioni. Un'esperienza immersiva anche grazie alla collaborazione con le note olfattive del brand Essentia e alla playlist di sottofondo musicale il brand 'Wellbeing Soundtrack' firmata dal dj Alessio Bertallot [via Melchiorre Gioia 8].
Piccoli spazi e grande comfort nel mini appartamento brasiliano
Cucina completa, ripostiglio, zona notte, living con pranzo più angolo caffè e home office. Totale: 20 mq. Vero miracolo progettuale!
Cè un modo per avere un vero letto matrimoniale, e non un divano letto, anche in un monolocale? I proprietari di questa mini casa a San Paolo, in Brasile, hanno posto la questione alle progettiste Juliana Silva e Amanda Mori dello studio Go Up Arquitetura. La risposta è stata lavorare mantenendo lo spazio completamente aperto e usando gli arredi per creare le aree funzione.
Le scelte fatte
Il letto matrimoniale ha la sua porzione di spazio con annesso home office, il divano disegna la zona giorno con angolo pranzo e parete tv, ed è stato studiato un armadio/ripostiglio per accogliere persino valigie e aspirapolvere. Anche la cucina non rinuncia a nulla, dal frigo grande all’angolo caffè.
Il tocco di stile
Per coordinare tutti gli elementi si è scelto di non avere divisori e di far correre la luce su un colore tenue ma di grande carattere.
Grande comfort nel monolocale brasiliano
CasaFacile: il numero di Marzo 2024
Dal 1º Marzo 2024 arriva in edicola il nuovo numero di CasaFacile. Ecco cosa trovi al suo interno!
{ COSA C’È DI NUOVO }
- 1ª Digital Week: Tutto a posto!
- News & Trend
- Talent Scout
- Made with Love
- Lo shopping del mese
- Tendenza... super carrelli!
- Architetti & Designer
- Icone del design
{ SCUOLA DI STILE }
Una ristrutturazione che punta in alto...!
♫ Ascolta 'Plus Tot' di Alexandra Streliski
Lezioni di stile per chi ama il mix&match
♫ Ascolta 'Showed Me (how I feel in love with you)' di Madison Beer
Zona giorno e zona notte, progettate ‘effetto suite’
♫ Ascolta 'Barcelona' di Ed Sheeran
{ FOCUS } — SPECIALE CALORE
Impianti nuovi in condominio e villetta
{ PRIMA&DOPO }
Con il letto-soppalco la casa raddoppia
Addio spazi sprecati!
{ IDEE E SOLUZIONI }
- Piccoli progetti, grande comfort in poco più di 20mq
- Scegliere il bagno: guida all’acquisto su misura per te
- In cucina, vani aperti e chiusi: organizzali così
- Pulizie: gli accessori giusti
- Soluzioni smart per la raccolta differenziata
- Bagno e cucina: i consigli dell’esperto per pulire presto&bene
{ DÉCOR E VERDE }
Un loft dal mood naturale
- Per una Pasqua preppy style
- Parole di stile: Imperfetto
- Piante: Monstera Deliciosa
- Composizione di primavera tra fiori&stile
Marzo 2024: caccia al dettaglio perfetto con CasaFacile
Noi&voi e... il piacere di fotografare, postare e condividere! Occhi aperti e smartphone alla mano, gira per casa alla ricerca del dettaglio perfetto in stile CF!
Cerchi un’idea? Ecco la frase d’ispirazione del mese!
L’ordine è il piacere delle ragione ma il disordine è la delizia dell’immaginazione
Questa frase del drammaturgo e diplomatico francese Paul Claudel (1868-1955), fratello della nota scultrice Camille, musa di Rodin, ci ricorda che ordine e disordine sono due facce della stessa medaglia. Dobbiamo sicuramente cercare il primo, per il nostro benessere mentale, ma anche celebrare il secondo, che in una certa misura diventa scintilla della creatività.
Una casa più ordinata, più pulita e più organizzata è anche il tema della prima Digital Week di CasaFacile con trucchi e consigli per avere... tutto a posto! Ti aspettiamo dal 18 al 24 marzo su Instagram, sito e pagina facebook!
Da Marzo, per una domenica al mese, i vostri dettagli perfetti potranno essere protagonisti sulla bacheca di Instagram di CasaFacile!
Continuate a scattare e postare con l'hashtag #dettaglioperfetto taggando @casafacile. La redazione digital selezionerà 5 fotografie che saranno pubblicate!
Vuoi un'idea in più? Scarica e stampa la frase del mese, trasformala in qualcosa di tuo, incorniciala, fotografala e posta su Instagram usando gli hashtag #casafacilestyle #dettaglioperfetto #casafacilepaginapreferita
Ci rivediamo in edicola il 5 aprile!
CasaFacile di Marzo 2024: l’editoriale del direttore
Un giornale di arredo non è semplicemente un giornale, ma un luogo in cui riconoscersi... Ti aspettiamo in edicola dal 1º Marzo 2024!
Un filo non troppo sottile collega il nostro stato d’animo e il modo in cui teniamo la casa. Al netto della normale routine, ordine&pulizia risentono di come stiamo. Dalla cantina al solaio, dall’armadio ai cassetti (quelli pieni di tutto e di niente) passando per scarpiere e librerie, trascurare certi disordini non è banale pigrizia: è indice di uno stato mentale.
Posso mettere seriamente mano al riordino degli armadi quando sono mossa da un’esigenza di rinnovamento, quando ho voglia di riscoprire il passato o sono determinata a liberarmene.
Il giorno in cui ho riempito sacchetti di vestiti da regalare, ho capito d’essere entrata in una nuova era in cui non mi consolava più conservare i jeans che indossavo il primo giorno di scuola del mio primo figlio, perché avevo fatto pace con il fatto che quei jeans non si chiudessero più e che mio figlio è una piacevole presenza oggi quanto era un bambino dolce e bizzarro allora, e non ho bisogno di restare là, ferma a quel ricordo tenendomi i jeans.
Mentre il giorno che ho smesso di rimandare la Grande-Pulizia-con-Riordino di tutte le librerie della casa, non era solo per un’esigenza pratica: avevo bisogno di rientrare nei libri letti come in una farmacia dell’anima a ritrovare le parole di tante menti belle. Il riordino non è stato breve, ma di certo terapeutico. In cima alla scala mi sono seduta a ricercare le pagine con le orecchie piegate, ripescando frasi che rinnovavano il loro potere di illuminare. Ho rivisto la disposizione dei libri: narrativa in ordine alfabetico, saggi e teatro a parte, uno spazio per i libri non letti, in attesa del loro momento.
E ho spostato la poesia a portata di mano, come i ‘farmaci da banco’. E cosa ci dici della fatica di pulire il bagno? - chiederete voi. Be’, dico che proprio lì, nel rituale di raschiare il calcare da un rubinetto e igienizzare il luogo dei bisogni più basilari si nasconde la possibilità di stare nel qui e ora, di tornare all’essenziale. Ma questa storia l’ha raccontata molto meglio di me Wim Wenders nel film ‘Perfect Days’, e se non l’avete visto dovete assolutamente recuperarlo...
Francesca Magni [Direttore]
Salone del mobile 2024: l’installazione immersiva ‘Under the Surface’
Simona Ortolan • Il pampano
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L'installazione 'Under the Surface' è un invito a ragionare sul tema del risparmio idrico e sul ruolo delle aziende del settore bagno, nel guidare verso un uso più consapevole dell'acqua.
All'interno dei padiglioni che ospiteranno la manifestazione biennale del Salone Internazionale del Bagno, verrà creata una delle tre maxi installazioni immersive dal titolo ‘Under the Surface’. L’opera è stata ideata dal visual artist Emiliano Ponzi, da Design Group Italia, studio di design multidisciplinare parte del Gruppo Alkemy, in collaborazione con lo studio di data visualization Accurat, che a New York condividono l’hub creativo Salotto.
Una installazione che copre una superficie di circa 400 m² che parla di natura che è straordinariamente più grande di tutti noi. Un progetto in cui l'acqua è protagonista, partendo dai concetti di dipendenza - che ha l'uomo verso di essa - e di sopravvivenza - dell'ambiente e della nostra specie. Un bene quindi da proteggere e dalla potenza straordinaria.
L’acqua è stato il primo specchio dove l’uomo ha riconosciuto se stesso, mi viene in mente il mito di Narciso. L'acqua ha la capacità di collegare mondi: come non pensare alla scoperta dell’America o ad Atlantide e la leggenda della grande civiltà sommersa (Emiliano Ponzi)
‘Under the Surface’ parte da queste immagini, materializzandosi in un’isola sott’acqua con un cielo che la ricopre e che altro non è che la superficie dell’acqua. Le luci puntate sopra all'installazione, creano dei riflessi caustici che abbiamo tutti nel nostro immaginario e che con i loro riflessi avvolgeranno l'arcipelago e le persone che attraverseranno l’isola.
Estetica ma anche contenuto e conoscenza. Per questo i dati specifici sul consumo e sull’utilizzo dell’acqua verranno mostrati attraverso delle nicchie. Una conoscenza spesso invisibile che sta sotto la superficie, perché invisibili sono le grandi invenzioni tecnologiche che gli espositori porteranno in fiera. Un'installazione che rispondeva ai due grandi assiomi del design: l’estetica, per questo abbiamo cercato di farla bella e funzionalità, quindi un'opera piena di contenuto, di conoscenza da condividere con i visitatori (Emiliano Ponzi)
Design Group Italia ha avuto il compito di trasformare il concept di Emiliano Ponzi in architettura. L’installazione prende la forma di un’isola sommersa. Attraverso i riflessi di luce e la rappresentazione di valli e rilievi dell’acqua, statistiche e numeri vengono trasformati in un’esperienza visiva emotiva e coinvolgente.
Nel disegno di Emiliano c’è una ragazza di spalle e lei è stata preso come protagonista del nostro spazio. Cosa vorrebbe vedere e scoprire? Dovevamo anche riuscire a realizzare questo 'cielo', questa grande superficie che doveva dare la sensazione di venirti addosso. Un'altra sfida era realizzare le montagne. Ne abbiamo fatta una che esce dalla superficie come segno di potenza (Gabriel Zangari)
La grande sfida per lo Studio è stata proprio quello di superare le difficoltà tecnologiche per creare questo grande spazio emozionale e immersivo. L’installazione non vuole essere solo un tributo all’importanza dell’acqua ma anche un monito, per spingerci ad indagare e a non fermarci alla superficie delle cose che ci circondano.
‘Under the Surface’ sfrutta il linguaggio intuitivo della data visualization, integrando nella struttura, dati delle precipitazioni, dell’accesso all’acqua, dati sul suo consumo e sul rapporto che l’uomo ha con le risorse idriche. Tutti dati scientifici forniti dalla Banca Mondiale.
Abbiamo lavorato con i dati, costruendo una narrazione che si articola in due aree dello spazio. Abbiamo una dimensione esterna che, come raccontava Emiliano, è caratterizzata da queste luci provenienti da riflessi e rifrazioni che passano attraverso la superficie di questo mare immaginario, sopra la nostra testa. E una dimensione collegata ad uno spazio più intimo che prende vita all’interno di piccole caverne dentro le montagne e nelle quali sono raccolti dati sulle innovazione di processi e prodotto (Gabriele Rossi)
L’intento finale dell'opera è promuovere una maggiore consapevolezza e un uso più sostenibile dell’acqua, incoraggiando e mostrando come i nuovi progetti presentati dai brand leader del settore al Salone del Mobile 2024 siano pensati in un’ottica di riduzione del consumo di acqua, sia nella produzione che nell’uso quotidiano.
Shopping: porta asciugamani di design
Abbiamo selezionato per te attaccapanni e appendini minimali ma creativi e funzionali, da terra, da parete e... soffitto! Ideali per il bagno, e non solo!
Gli attaccapanni e gli appendini minimalisti, pur nella loro semplicità, aggiungono un tocco di stile e funzionalità al bagno.
Disponibili in varie forme e materiali, questi elementi si adattano con eleganza sia agli ambienti minimali che a quelli più creativi. Gli attaccapanni da terra offrono praticità per appendere asciugamani e vestiti, mentre quelli da parete ottimizzano lo spazio verticale senza ingombrare.
Sorprendentemente, l'introduzione di appendini a soffitto aggiunge un'ulteriore dimensione, sfruttando uno spazio solitamente trascurato. Queste soluzioni non solo aggiungono un tocco di design al bagno, ma offrono anche funzionalità essenziali per mantenere l'ordine e la pulizia in uno degli ambienti più frequentati della casa.
Sfoglia la gallery e lasciati ispirare!
Ricavare la zona notte nel monolocale
Quando la casa è composta da un unico ambiente, la regola è fare in modo che passare dalla versione giorno a quella notte sia semplice: ecco 3 proposte* per altrettanti monolocali, sviluppate in base allo spazio disponibile e alle abitudini di chi lo vive.
Il letto a scomparsa
Questa soluzione sfrutta al massimo lo spazio come zona giorno, con tavolo e divano che non vanno spostati: quando è ora di dormire basta estrarre e far scendere il letto, che al mattino tornerà a nascondersi dentro la libreria.
Il letto a vista
L’idea più pratica per la casa di uno studente? Un letto con sottorete attrezzato, da tenere a centro stanza e da usare anche come seduta per mangiare sul tavolo/scrivania su ruote o come divano quando ci sono gli amici.
Il divano letto
Nei monolocali a pianta rettangolare con un’unica finestra sul lato corto è la soluzione ideale perché l’ambiente si organizza per funzioni: cucinare, pranzare e rilassarsi/dormire aprendo e chiudendo semplicemente il divano letto.
*nelle piantine non sono stati disegnati i bagni perché i progetti riguardano la zona giorno/notte