Gli obiettivi che l’Europa si è fissata sono infatti quelli di ridurre le emissioni di gas serra del 55% entro il 2030. Come mai gli edifici in legno sono la scelta migliore?
Grazie alla capacità di questo materiale sostenibile di agire da grande serbatoio di stoccaggio della CO2, tanto da riuscire a imprigionarne una tonnellata ogni mc. E a ridurre l’eccesso di emissioni concorre anche il fatto che per realizzare queste case vengono utilizzati solo alberi maturi, i quali, se non venissero abbattuti, col tempo finirebbero per marcire rilasciando in atmosfera la stessa quantità di CO2 incamerata durante il loro ciclo di vita. Basterebbe già questo a farcele amare, ma è (ri)scoprendone la tecnica costruttiva ad alta precisione e l’impareggiabile comfort di un clima sano che le apprezzeremo ancora di più.
Prefabbricate ed evolute
Sì, è vero, le case in legno sono prefabbricate, nel senso che gli elementi costruttivi vengono realizzati in stabilimento e poi assemblati in cantiere. Ma questo non vuol dire, come spesso si crede, che siano case standardizzate, provvisorie e precarie. Tutt’altro. Gli attuali processi di prefabbricazione, che si avvalgono di tecnologie costruttive hi-tech e di macchinari ad altissima precisione, oggi consentono di realizzare e assemblare ogni tipologia di casa indipendente ed edificio condominiale multipiano, anche oltre i 10 piani! Tutti con strutture in legno certificato antisismico e antincendio e sempre assemblati su solide fondamenta in cemento, così da garantirne stabilità e durata nel tempo. D’altronde, per spazzare via ogni scetticismo basta dare una rapida occhiata alle immagini per intuire quanto la progettazione tailor-made consenta la massima libertà compositiva e cura dei dettagli, anche negli interni.
Tempi rapidi e costi certi
La precisione ingegneristica che contraddistingue questa tecnica costruttiva, inoltre, consente di rendere più rapidi i tempi di consegna (che non subiscono ritardi) e di ottimizzare e rendere certi i costi della casa. Una villetta ‘chiavi in mano’ può essere pronta in 4 mesi e costare in media a partire da 1.300-1.600 al mq + iva. Prezzi che, grazie anche ai costi di cantiere che con questa tecnica vengono ridotti drasticamente, sono inferiori del 20-40% rispetto all’edilizia tradizionale.
Confortevole come nessuna
Varcando la soglia di queste case sostenibili, il legno intonacato non si vede ma la presenza di un materiale vivo e sano si sente subito... e non c’è niente che ci metta più a nostro agio. Grazie alla complicità di impianti di climatizzazione ad alta efficienza che sfruttano l’energia naturale, il legno dà il meglio di sé creando quello che gli esperti chiamano ‘l’effetto guscio’: ci si sente avvolti nel silenzio, l’aria sembra purificata, il clima è asciutto e la temperatuta dei muri e dei pavimenti è gradevole al tatto. Le capacità isolanti del legno sono poi così elevate che in casa non ci sono sbalzi di temperatura, nemmeno ai cambi di stagione. Scommettiamo che la prossima volta che incrocerai un bosco, ci vedrai la tua nuova casa in legno?
PARETI IN LEGNO + BIOISOLANTI: È COME AVERE GLI ALBERI IN CASA!
Recuperato da boschi gestiti responsabilmente, il legno certificato e trasformato in tetto e muri continuerà a comportarsi come un albero, assorbendo molta CO2, a condizione che i materiali isolanti che li proteggono siano naturali e traspiranti.
CONSIDERA SEMPRE CHE...
- Quando cerchi un terreno su cui edificare la casa, accertati che sia urbanizzato, cioè che acqua, luce e gas a cui allacciarsi arrivino al confine del lotto.
- Le case prefabbricate hanno una flessibilità minore rispetto a quelle tradizionali: spazi, aperture altezze e suddivisioni devono essere ben definiti nel progetto, perché una volta che si abita la casa, fare delle modifiche strutturali potrebbe risultare difficile e piuttosto oneroso.