L’ATTUALE PROPRIETARIO COME È VENUTO IN POSSESSO DELL’IMMOBILE?
La cosa da appurare è se il proprietario sia venuto in possesso dell’immobile attraverso una donazione: in questo caso, infatti, ci sono dei rischi da considerare. Se la donazione lede i diritti di altri eredi legittimi (ad es. le quote sono state spartite in modo non equo), questi potranno, con un’azione legale chiamata “azione di restituzione”, contestare la donazione e chiedere la restituzione della casa anche se è già stata venduta. Il termine massimo entro il quale gli eredi legittimari potranno contestare la donazione è di 10 anni dall’apertura della successione (che coincide con il decesso del donante) o 20 anni dalla data di trascrizione della donazione. Quindi se vuoi comprare una casa che proviene da una donazione i consigli sono:
- aspettare il decorrere del tempo necessario per far sì che la donazione non sia più impugnabile (soluzione ideale se mancano pochi mesi allo scadere dei tempi indicati);
- stipulare una polizza assicurativa specifica;
- accordarsi con gli eredi legittimari i quali, davanti a un notaio, devono firmare la rinuncia all’azione di riduzione.
LA PLANIMETRIA CATASTALE È CONFORME ALLO STATO DI FATTO?
Se la planimetria catastale è diversa dallo stato di fatto dell’immobile perché sono state fatte modi che non registrate agli uffici del catasto, la parte venditrice deve provvedere a sanare queste difformità prima della data del rogito. Mentre se sono presenti degli abusi edilizi (per esempio un soppalco costruito senza permesso) e nessuno ti ha informato di questi abusi, potrai impugnare il contratto entro 10 anni e chiederne al tribunale lo scioglimento (con richiesta di risarcimento danni).
CI SONO IPOTECHE?
Per sapere se una casa è gravata o meno da un’ipoteca l’ideale è richiedere una visura ipocatastale. Secondo l’articolo 2673 del codice civile, chiunque può accedere agli atti pubblici e richiedere una visura. Sappi anche che generalmente la parte venditrice provvederà ad estinguere l’ipoteca volontaria, ovvero quella associata alla richiesta di un mutuo, nella data del rogito.
SONO PREVISTI LAVORI CONDOMINIALI STRAORDINARI?
Le spese straordinarie che sono già state deliberate restano a carico del venditore, quelle non ancora deliberate saranno a carico del futuro acquirente. Per capire se sono previsti dei lavori prossimi alla delibera puoi chiedere di vedere gli ultimi verbali dell’assemblea di condominio.
COME È ESPOSTA LA CASA?
Per vivere al meglio gli spazi è importante capire l’esposizione della casa. Portati una bussola quando visiti la casa (ormai ce l’abbiamo sullo smartphone),oppure chiedi all’agente e alla fine verifica sulla pianta catastale. Considera che:
- il lato esposto a est sarà soleggiato di mattina, piacevole nella stagione estiva e freddo in inverno;
- il lato esposto a ovest sarà molto soleggiato nel pomeriggio quindi caldo in estate;
- il lato esposto a sud sarà quello più soleggiato, sia in estate che in inverno;
- il lato esposto a nord sarà il meno illuminato e più freddo. La casa ideale è esposta su almeno 2 fronti.