Finestre elettriche da tetto GGL INTEGRA
nella finitura in legno naturale. Azionabili grazie a un comando a distanza in modo semplice e intuitivo, sono dotate di sensore
pioggia che ne assicura la chiusura automatica in caso di temporale
[Velux, cm 55x78h da €807,60]
Lo sapevi che, a parità di superficie vetrata, dalla finestra da tetto entra il doppio di luce rispetto a una finestra verticale? Tanto che il fattore medio di luce diurna supera addirittura il 2% (raggiunto a fatica dalle finestre in facciata), arrivando
a un valore del 3% circa [dati Velux]
Sogni una finestra vista cielo ma abitando ai piani intermedi... pensi di non poterla avere? Creala!
Con il rivoluzionario sistema ottico a led CoeLux LS puoi: inserito in un controsoffitto, simula le finestre da tetto e
replica (magicamente!) in modo fedele sia lo spettro della luce solare sia le mutevoli
caratteristiche dell’atmosfera, con tanto di nubi! [CoeLux®, misure su richiesta da €3.000].
L’installazione di una finestra posizionata sul tetto illumina gli spazi sottostanti permette di illuminare l’intero ambiente in modo davvero completo.
Le finestre a tetto sono molto diffuse negli edifici di moderna costruzione, dove permettono di assicurare un buon rapporto aero illuminante. Un beneficio di cui può godere qualunque sottotetto grazie alle molteplici qualità della luce naturale zenitale, cioè proveniente dall’alto.
Una luce naturale che, come possono confermare anche recenti studi, è in grado di influire positivamente sul nostro benessere psicofisico e comfort visivo, migliorando la concentrazione di chi compie attività intellettive in casa e stimolando il buonumore.
Senza contare che la luce zenitale entra in casa con un’intensità maggiore rispetto agli altri piani della casa e, non essendo influenzata dall’orientamento della mansarda o venendo oscurata da altri edifici, è costante durante tutto l’arco della giornata.
Ti stai chiedendo se non rischia di essere troppa e troppo forte una luce proveniente dall’alto?
Tutt’altro, visto che si tratta di un tipo di luce calda, morbida e intensa che, anche quando è nuvoloso o piove, riesce a illuminare in modo avvolgente l’ambiente. La cosa fondamentale è progettare in modo corretto le finestre da tetto: oltre a rispettare i rapporti aeroilluminanti, deve essere preso in considerazione anche il ‘fattore medio di luce diurna’, un valore tecnico che calcola il progettista e che per legge non deve essere inferiore al 2%, così da garantire il giusto comfort visivo e il benessere di chi utilizza la mansarda.