Ci apre le porta della sua casa siciliana, regno del restauro e del riciclo, la lettrice Clara, alias @home_fifty_eight (dove il 5 di fifty ricorda il giorno del suo matrimonio e l’8 quello in cui è nato suo figlio).
A lei la parola!
“I nostri angoli casalinghi preferiti sono sempre il risultato di ricerche e ritrovamenti del pezzo giusto, restauri. Come la cucina, nata recuperando sportelli e relativi braghettoni, telai, cornici, porte bugnate, finestre antiche.
Insieme al restauro ho sempre trovato affascinante l’idea di modificare un mobile per adattarlo a nuovi utilizzi. È successo anche nel caso del nostro ultimo lavoro: il tavolo della zona living, nato dall’unione di due mezze lune. Sverniciatura, levigatura, due mani di pittura, aggiunta di piedini in ottone e di un piano in marmo fatto su misura, e abbiamo ottenuto una versione circolare della classica buffetta siciliana. Altro esempio: la toeletta della camera da letto è l’unione di un tavolo da cucito Singer e uno specchio di toeletta ballerina. Mentre il letto è composto da un moderno sommier, rifoderato, e da una testata in ferro battuto, primi ‘900, formata a sua volta da due testate da letto singolo fissate a parete.
La ricerca nei mercatini, da antiquari (anche la nostra famiglia ha un negozio di antiquariato) e su siti di aste ci permette di scovare veri affari. Spesso piccoli gioielli, più che “second hand”. Ma noi modifichiamo spesso anche mobili non vintage, cambiando loro il colore, decorando, sostituendo i pomelli moderni con pomelli antichi. Amiamo personalizzare, trasformare e creare pezzi unici. E poi ci sono le piante, collegano interno ed esterno e non potrei più farne a meno”.